Nacque l'11 luglio 1657, secondogenito dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta di Orange. Era molto dissimile dal suo grande padre: di fisico debole, era privo di energia [...] tentativo di regnare da sé, F. cadde sotto l'influenza di elementi equivoci, soprattutto del barone Kolbe von Wartenberg, di Vienna cessò solo allo scoppiare della guerra di successione spagnola, per la quale l'Austria aveva bisogno dell'aiuto della ...
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PUBBLICO Statistica dei debiti pubblici (p. 441). - Al 30 giugno 1913 il debito pubblico italiano ascendeva a 15.125 milioni, di cui 840 di debito fluttuante; a pari data nel 1947 a 1.321.465 milioni, [...] guerre (libica 1911, europea 1915-18, etiopica 1936, spagnola 1938, mondiale 1940-45) e delle crisi economiche che del reddito da 100 a 135, si comprende che anche sotto l'influenza di queste due forze il peso del debito pubblico si affievolisca, ...
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HALM, Friedrich (pseudonimo del barone Eligius Franz Joseph Münch-Bellinghausen)
Scrittore tedesco, nato a Cracovia il 2 aprile 1806, morto a Vienna il 22 maggio 1871. Studiò a Melk dove ebbe per maestro [...] - e ne subì l'influenza - il benedettino Enk von der Burg, poeta, moralista e buon conoscitore della letteratur spagnola. Frequentò poi, dal 1819 al 1826, l'università di Vienna e, pur vivendo piuttosto appartato, vi conobbe parecchi scrittori e ...
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Storico della letteratura, nato a Intra il 30 marzo 1867. Studiò filologia romanza a Zurigo e poi a Parigi sotto Gaston Paris; è uno dei maggiori rappresentanti degli studî di letteratura comparata (Die [...] i 3 voll. di Il romanticismo nel mondo latino, Torino 1927) un'influenza che si estese anche di là dal mondo accademico, ad es. sugli diede ulteriore svolgimento ai suoi studî di letteratura spagnola (Ensayos y discursos de crítica literaria hispano- ...
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VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] linea ferroviaria che congiunge le provincie basche alla capitale spagnola attraverso Saragozza.
Monumenti. - La cattedrale di Santa un triplice portale ornato tutto di sculture di evidenlissima influenza francese (sec. XIV). Nettamente francese è la ...
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Tavola dipinta, per lo più da altare. L'etimologia della parola è incerta; essa deriva probabilmente dal greci εἰκων "immagine". Sinonima è la voce pala.
Il legno scelto per le ancone era di solito quello [...] e di scultura, dette in Ispagna retablos, si hanno esempî anche in Sardegna per opera o per influenza della pittura spagnola.
Si chiamavano anconette - e nel Quattrocento anche maestà - i dipinti religiosi di piccole dimensioni che servivano da ...
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Uomo di stato spagnolo, nato a Ubeda (Andalusia) verso la fine del sec. XV, morto nel maggio 1547. Commendatore maggiore di León, dell'ordine di Santiago, il C. ebbe parte preminente nella storia spagnola, [...] di lavoro, il C. fu il vero capo del governo spagnolo, specialmente dopo il 1543 quando, assente l'imperatore, reggitore Spagna era il giovanissimo principe Filippo. Tuttavia la sua influenza si fece avvertire più forse per quanto concerne la ...
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Il principe Guglielmo III di Orange, statolder (stadhonder) d'Olanda e poi re d'Inghilterra, nella sua politica anti-francese cercava di ottenere punti d'appoggio nei Paesi Bassi meridionali e concepiva [...] fu contraria, temendone un rafforzamento eccessivo dell'influenza olandese, ma finalmente si venne a una conclusione 3. l'imperatore, a cui sono passati i Paesi Bassi spagnoli, pagherà 500.000 fiorini annualmente per il mantenimento di quelle ...
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Seconda moglie di Pietro il Grande, nata verso il 1683, morta nel 1727. Le notizie sull'origine di C. non sono pienamente attendibili. Pare che fosse figlia del contadino lituano Skavronskij, stabilitosi [...] possedeva un notevole ingegno naturale, ebbe sul marito un'influenza forte e spesso benefica: secondo testimonianze ella sola era l'adesione della Russia (1726) all'Unione austro-spagnola, contrappeso all'Unione di Hannover tra Inghilterra, Francia ...
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Pittore, nato a Baiona il 20 giugno 1833, morto a Parigi il 7 settembre 1922. Il B. si trasferì a Madrid nel 1846; ammesso all'accademia S. Fernando lavorò sotto la direzione di F. Madrazo. Risalgono a [...] aveva nulla aggiunto al suo talento. La pericolosa influenza dello Schnetz si rivela nei Pellegrini ai piedi fine del sec. XIX e agl'inizî del XX hanno scoperto la pittura spagnola.
Bibl.: O. Grautoff, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...