EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] congiungersi con l'esercito in Toscana. Il 23 marzo le avanguardie spagnole varcarono i confini del Regno e il 30 Carlo entrava in napoletana, grazie all'influenza che riusci ad esercitare sulla regina Maria Amalia. Di quell'influenza si avvalse in ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] 20 luglio.
L'ingresso nella nunziatura dei Paesi Bassi spagnoli avveniva subito dopo la morte dell'arciduca Alberto d'Asburgo a una soluzione militare. Il G. non riuscì in verità a influenzare la reggente e il suo governo in questa direzione. Dopo l ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] .
Il lungo viceregno del C. attraversa gli anni di costruzione della monarchia meridionale, caratterizzati dalla invadente influenza della corte spagnola e da un sistema di governo personale ed accentrato nelle mani del conte di Santisteban prima, e ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] formali memoriali, con l'aiuto dei quali il G. cercava di influenzare, in linea con le proprie idee e i propri piani, le decisioni VIII lo delegò come legato papale presso la corte spagnola, rilevandone esplicitamente i precedenti meriti. Lo scopo di ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] presidenza del cardinal Ximenez. Già allora egli godeva di una pensione spagnola a vita di mille ducati d'oro annui. All'inizio il 7 giugno 1513, egli poté rafforzare la sua influenza sulla politica interna ed estera del ducato, entrando in ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] l'"assoluta autorità regia", indebolita altresì dall'eccessiva influenza su Maria della moglie di Concini, mentreda Luigi operazioni" contrarie alla "quiete" d'Italia dei "mirustri" spagnoli e accusa, soprattutto, il viceré di Napoli. Persuasivo, ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] in relazione alla delicata vicenda della guerra civile spagnola - superficialmente interpretata da non pochi giornali cattolici, politici (in parte di carattere autobiografico), si vedano: L'influenza della D.C. sulla Costituzione, Roma 1976; Luci e ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] impiegato tutta la sua sagace caparbietà e l'influenza che aveva sul marito per trovare una sistemazione degna aveva accompagnato la figlia Maria Luisa in partenza per gli sponsali spagnoli, si era fermato ad Alessandria ospite dei sovrani sabaudi. ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] politica, che si intuisce a ogni modo di grande influenza a causa dei rapporti diretti stabiliti con l'imperatore e Questi dal canto loro si impegnavano a riprendere a prestare al re spagnolo 5 milioni di ducati in cinque anni in Fiandra e in Italia ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] Così fu lui che nel dicembre del 1554 prese contatto con gli Spagnoli per trattare un eventuale passaggio dei Birago al soldo del re aveva risentito assai più di Ludovico l'influenza politico-religiosa della Controriforma, donde un atteggiamento ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...