CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] del papa, la giovane donna riuscisse ad avere una buona influenza sul quasi quarantenne marito. Ripartita Maddalena per Firenze con la la seconda discesa in Italia e si istaurava la dommazione spagnola nel Regno, il C. visse fra la Toscana e ...
Leggi Tutto
ACI (Iaci), Giuseppe Reggio e Grugno principe di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo il 17 Sett. 1765.Intrapresa, secondo le tradizioni familiari, la carriera militare, divenne ben presto capitano della [...] re. Nel 1806, col ritorno della corte a Palermo, l'influenza dell'A. apparve invece notevolmente scemata: il posto di favorito del rischio di adottare la più democratica costituzione spagnola. La manovra era di ispirazione schiettamente reazionaria ...
Leggi Tutto
BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] mas delicado", come scriveva il 18 giugno 1735 alla corte spagnola il conte di Santostefano, capo effettivo del nuovo governo borbonico più accentuati da quando prese a esercitarsi su di lui l'influenza di Alfonso de' Liguori, col quale il B. ebbe ...
Leggi Tutto
FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] Vicaria e si convertì alla Repubblica; fu giacobino, forse per influenza "del suo maestro, già poeta di corte e fervido sposato, quasi cinquantasettenne, donna Chiara Peñalver, gentildonna spagnola; da lei ebbe cinque figli, di cui quattro ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] spese e i contributi per la lunga guerra di successione spagnola, l'eredità rivendicata dal fratello Camillo a Roma avevano del governo del ducato. Grazie soprattutto all'influenza della moglie Ricciarda la situazione finanziaria migliorò, anche ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] e del duca del Maine, suoi rivali di un tempo. L'influenza di questo ultimo gli procurò a corte il favore dello stesso duca Madame de Maintenon.
Durante la guerra di successione spagnola l'A. ottenne numerosi importanti incarichi militari. Nel ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] dal B. produceva la caduta del Montealegre: l'influenza del B. alla corte diveniva sempre maggiore, ma aumentava a Madrid per giurare nelle mani di lui, considerandosi vassallo spagnolo per il suo principato di Piombino. Ne sorse una lunga contesa ...
Leggi Tutto
partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] l’allontanamento dei socialisti francesi dall’orbita di influenza del Partito comunista. Senza contare il collaudato e dello svedese O. Palme. Frattanto p.s. come quelli spagnolo, portoghese e greco assumevano un ruolo centrale nei rispettivi Paesi, ...
Leggi Tutto
CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] di Palermo egli contava in effetti di una grande influenza, come si vide nel settembre del 1560, quando le momento a Messina, con buona parte della scarsa truppa spagnola di Sicilia, scampata al disastro militare della recentissima spedizione ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] del prodotto.
Quando il 18 nov. 1724 lasciò la capitale spagnola il bilancio della missione era senz'altro positivo e la sua di notevole importanza, a testimonianza non solo della sua influenza ma anche dell'interesse per i vari settori della ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...