BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] che egli fosse impiegato in questo-tempo nell'anuninistrazione spagnola del. commercio e delle finanze e che tra il spagnoli, da Squillace a Grimaldi, a Múzquiz. Anche, le sue fortune finanziarie dovettero giovarsi parecchio della sua influenza ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, che tramite il C. voleva mettere Cosimo Cybo che, nell'intento di allargare sempre più la sua influenza ed il suo potere, aveva trattenuto presso di sé Giulio, ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] al fascismo in nome delle comuni tradizioni culturali.
L'influenza del filosofo siciliano sul B. è del resto evidente nuovo ordinamento costituzionale, Padova 1939 (traduzione francese e spagnola, ibid. 1939); I principî generali dell'ordinamento ...
Leggi Tutto
CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] all'indomani della battaglia di Pavia, il C. fu nuovamente inviato presso la corte spagnola.
Questa missione diplomatica, nel momento in cui Carlo V estendeva la sua influenza in Italia nonostante l'opposizione di Clemente VII e debellando a Pavia l ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] col nome di Paolo IV. Il C., la cui influenza sullo zio, all'inizio del pontificato, era ben nota 127-136, 139 145; P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV contro gli Spagnoli, a cura di L. Scarabelli, in Archivio storico italiano, XII (1847), pp. ...
Leggi Tutto
BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] afflusso di studenti, tanto che, sopravvenuta la dominazione spagnola, gli fu riconfermato l'incarico, e nel 1536 . Lincei, XII(1883-1884), pp. 72 s.; L. Moriani, Influenza esercitata dall'univers. di Pavia negli studi della giurispr. civile, Pavia ...
Leggi Tutto
CONTEGNA, Pietro
*
Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] negoziati che si svolgevano fra le corti romana, napoletana e spagnola, partì per Roma, nel marzo del 1737; il medesimo servire" (Ajello, Il banco, p. 880). Eppure la sua influenza si estendeva in quegli anni a tutte quelle riforme che il Montealegre ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] scomparsa del padre, nel 1920, per febbre spagnola, i fratelli Manacorda studiarono al liceo-ginnasio E.Q. Visconti e - ha ricordato il M. - fu la persona che ebbe "la maggiore influenza su di me come studioso": "è stato l'unico storico che io possa ...
Leggi Tutto
BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] di ciò che egli stesso e gli altri consiglieri ducali di parte spagnola, e Carlo Emanuele I, avrebbero voluto.
Già nella sua prima del suo Stato, la città èhe si era sottratta ad ogni influenza sabauda fin dal 1526. "Per niun modo non deve Vostra ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] cui veniva formandosi in Piemonte una zona di influenza angioina. Il 21 febbr. 1260 è 43 s., ss, 62; G. A. Silla, Finale dalle sue origini all'inizio della dominazione spagnola, Finalborgo 1922, pp. 93, 97-100, 111 s., 118, 173, 214; C. Imperiale ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...