(sp. Extremadura; port. Estremadura) Regione della Penisola Iberica, comprendente in origine la zona di frontiera tra Spagna e Portogallo lungo il fiume Duero (extrema Duri). Il nome fu attribuito inizialmente [...] il Sado) e diverse sporgenze. Il clima risente dell’influenza atlantica. Il suolo è intensamente coltivato: produzioni prevalenti L’industria si concentra soprattutto a Lisbona e Setúbal.
La E. spagnola (41.635 km2 con 1.097.744 ab. nel 2008), ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] All'inizio del 1937, la gravità della guerra civile spagnola rese evidente l'opportunità di estendere anche ad essa la compagnia di assicurazioni anziché il convenuto ha una effettiva influenza sui giurati, benché talvolta si tenti di impedir loro di ...
Leggi Tutto
MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269)
Eliseo BONETTI
Gennaro CARFORA
F. G.
Il regno sceriffiano del M. (el-Magreb el-Aksa) è dal 1956 un membro indipendente delle N. U. Il suo potere [...] dall'ex M. Francese, oggi chiamato "zona Sud", dall'ex M. Spagnolo o "zona Nord", dalla ex zona intermazionale di Tangeri o "regione" o che abbia subìto una più o meno decisiva influenza francese, soprattutto sull'evoluzione agricola e sull' ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] minimi in estate (zero in giugno), dovute in gran parte all'influenza del clima padano continentale, non ostacolato da alcun riparo naturale; la fortunato e l'effimero concorso delle squadre spagnola, francese e pontificia. A Venezia si invocava ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] dall'altro; ne è da dimenticare la sua zona d'influenza locale sulle Alpi, sui Carpazî, e nel cuore della Boemia I, la cui prima moglie Margherita Teresa era spagnola, si tentò anche d'introdurre le opere spagnole, ma ciò non riuscì. A Vienna, c' ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] europee, gli artisti colombiani si attengono ai modelli del luminismo spagnolo di I. Zuloaga, J. Sorolla, J. Mir e fabbrica di mattoni, dove si nota un certo gusto eclettico nell'influenza moresca (mudéjar).
L'opera di maggior rilievo della metà del ...
Leggi Tutto
VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] dal 1905 gli studenti polacchi la boicottavano) senza alcuna influenza sullo sviluppo della scienza polacca. L'attuale università è ducato parteciparono, nelle formazioni francesi, alla campagna spagnola del 1808 e si distinsero nella battaglia di ...
Leggi Tutto
VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101; III, 11, p. 1078)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo il censimento compiuto nel [...] W. De Kooning e di F. Bacon (più tardi l'influenza di Bacon sovrasterà); anche in A. Rodríguez (1934) si ritrova pure E. Gramcko (1925), M. Rolando (1923-1971), e due pittori di origine spagnola, A. Luque (1927) e J.M. Cruxent (1911). F. Hung (1937) ...
Leggi Tutto
IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] v. Iremonger e Ch. Donnelly, che morì nella guerra civile spagnola. Per altri l'imitazione fu formale e non tematica come nel fosse ad esso totalmente estraneo, ma non è così. La sua influenza fu profonda e varia. A portrait of the artist, Ulysses e ...
Leggi Tutto
LOS ANGELES
Anna Bordoni
Livio Sacchi
(XXI, p. 509; App. IV, II, p. 359)
Nel 1990 la conurbazione L.A.-Anaheim-Riverside contava 14.531.529 ab., la sola città 3.485.398. Tra il 1970 e il 1980 l'accrescimento [...] non fu che un avamposto periferico dell'impero coloniale spagnolo. Nella sua breve vicenda architettonica sono identificabili diverse iconologico: L.A. le ha ispirate e ne è rimasta influenzata. La superficialità, l'edonismo, il vuoto, la bellezza di ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...