Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] sec. 16° B. tornò fino al 18° a far parte del Regno di Napoli, che nel 1503 era passato sotto l'influenzaspagnola, governato da un viceré. L'età del vicereame fu infelice per il Mezzogiorno e segnò nuovamente la decadenza economica della città: B ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , assillati dal timore che la repubblica troppo guadagnasse. Venezia era il solo stato italiano che rimanesse chiuso a ogni influenzaspagnola. E che la minaccia turca seguitasse a premere su essa non era male accetto a quella monarchia, come non ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] per insediarsi in regioni che si trovavano al di fuori dell'effettiva sfera d'influenzaspagnola. Fino alla fine del XVIII secolo la presenza degli Spagnoli rimase la più massiccia. Dai Caraibi, dove sperimentarono varie forme di produzione, come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] della nuova regina, Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, decisa a sostituire, anche contro il consorte, l'influenzaspagnola con quella austriaca. Così nel 1776 fu congedato e, lontano dalla vita politica, il 29 aprile 1783 si spense nella sua casa ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] diplomatico capitò di nuovo nel 1503 durante la sede vacante dopo la morte di Alessandro VI. Per dare più peso all'influenzaspagnola nel conclave, truppe spagnole si spostarono dal Garigliano verso Roma. I cardinali inviarono lo J. nell'accampamento ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di censo equestre e molti di origine provinciale, gallici e spagnoli, per unificare al massimo le classi e le regioni dell’ Il successore Nerone (54-68), dopo un esordio dominato dall’influenza di Seneca, nel cui pensiero al principato fondato su una ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] e di doveri dei consociati: tale posizione risente indubbiamente dell’influenza esercitata dall’art. 16 della Dichiarazione dei diritti dell’ e le carte statunitense, tedesca, austriaca, francese, spagnola, portoghese ecc. – che, ai fini della loro ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] può dire di quella della Spagna, dei paesi di lingua spagnola e degli altri paesi del continente, ove si attende invece e del Savigny e per la seconda va messa in luce l'influenza che il principio di nazionalità (scuola italiana che fa capo a P ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 'Arkansas, e anche a sud nella penisola di Florida che, spagnola fino al 1819, divenne in quest'anno americana per un audace Man and yet a Man, Springfield 1877) si sente la forte influenza del Longfellow e del Moore. Già nei primi versi (Oakand Ivy, ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] mezzo di persone da essa nominate, di trasportare alle Indie Occidentali spagnole 144.000 Negri nello spazio di 30 anni, con una media musulmani finché essi riuscirono a sottrarsi all'influenza preponderante degli stati occidentali, la schiavitù è ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...