BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] argomento di discussione e, comunque, potrebbero essere di influenza cristiana. La più antica B. illustrata che ci sia che di alcune composizioni di questo codice ritroviamo nella miniatura spagnola più tarda, quando il manoscritto non si trovava più ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] se ne dichiarano figli. È in questo senso innegabile l’influenza della categoria biblica di popolo di Dio e di quella del un retroterra storico-ecclesiastico che per alcuni versi ricorda quello spagnolo. Dopo l’arrivo di Maciel a Roma nel 1946 per ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] sventato da Alessandro Farnese e Guido Ascanio Sforza (capo del partito spagnolo), guadagnando solo 22 voti. Con l'arrivo a Roma dell'ambasciatore cadde malato. I medici diagnosticarono dapprima una influenza, ma si trattò più probabilmente di una ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...]
Si è discusso e si continua a discutere dell'influenza che la condanna parigina del 1277 esercitò sullo sviluppo a Roma prima della morte. Ciononostante, nel 1559 l'Inquisizione spagnola proibì un ampio numero dei suoi scritti. L'Indice romano ne ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] nei regni di Castiglia e di Catalogna del sec. 14°; nell'influenza italiana ancora in Catalogna e a Palma di Maiorca. Nelle pagine 'a tappeto' delle bibbie spagnole venne introdotto per la prima volta il calendario perpetuo, generalmente di forma ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] nr. 311), città posta al confine con la zona sotto l'influenza milanese e pertanto di usi liturgici diversi. La lettera è datata Chiese di tutta l'Italia, delle Gallie, delle provincie spagnole, dell'Africa e della Sicilia con le isole interposte, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] rendeva estremamente verosimile, e insieme di invocare l'influenza di Luigi XIII su Gustavo Adolfo in difesa degli papa" (Leman,Urbain VIII, p. 64), si offriva agli Spagnoli: in realtà l'iniziativa dovette sembrare necessaria e urgente al nunzio ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] stringerla la Spagna e di estendere la propria influenza sulla Germania. Richelieu, intervenendo nella seconda guerra primo ministro Mazzarino a un intervento militare contro i Presidi spagnoli sulle coste della Toscana e gli inviò le piante ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] cui culto, in assenza di un santo patrono, ebbe un'influenza straordinaria nella vita pubblica della Roma medievale. F. visse le propri beni con la figura di Francesca. Nel 1510 una spagnola ottenne l'autorizzazione papale a fondare, ad Alcalá de ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] il C. fece sostituire col debole G. Firrao, la sua influenza e il suo ruolo in tutte le branche di governo divennero però non gli impedì di respingere la proposta dei ministri spagnolo e francese di fare impegnare il cardinale da eleggersi, prima ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...