JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] di ispirazione del sensibile "poeta" livornese. Suggestioni gli derivavano anche dall'antica e recente storia spagnola e una notevole influenza sulla sua produzione ebbero anche le vicissitudini della nazione polacca, alle quali prestò sempre una ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] di Palermo egli contava in effetti di una grande influenza, come si vide nel settembre del 1560, quando le momento a Messina, con buona parte della scarsa truppa spagnola di Sicilia, scampata al disastro militare della recentissima spedizione ...
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BONESANA, Francesco (al secolo Giambattista)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 27 maggio 1649 da Francesco e da Cecilia Besozzi, entrò nell'Ordine dei teatini, emettendo la solenne professione il [...] , prima che fossero definite le rispettive sfere d'influenza. Le operazioni belliche si svolsero, senza risultati di fossero rimandate alla fine della guerra di successione spagnola, affinché l'imperatore non fosse condizionato dalle richieste ...
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BRAGADIN, Daniele
Paolo Preto
Nato a Venezia il 20 genn. 1682, riuscì ad emergere ancor giovane tra i patrizi della sua generazione grazie ad una buona cultura, nutrita di attente letture degli storici [...] del prodotto.
Quando il 18 nov. 1724 lasciò la capitale spagnola il bilancio della missione era senz'altro positivo e la sua di notevole importanza, a testimonianza non solo della sua influenza ma anche dell'interesse per i vari settori della ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] estera, soprattutto attraverso la corrispondenza col Peterborough, che dapprima ebbe per oggetto - fintanto che l'influenza farnesiana sulla corte spagnola, tramite l'Alberoni, fu notevole - proposte di mediazione per il problema della successione in ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] 20.000 ducati. Il prestigio della nuova dignità patema accrebbe l'influenza politica del B., che affinò la sua cultura e forgiò le finale da Madrid il quadro dato dal B. della decadenza spagnola si svolge con estrema evidenza, così come tutta "la ...
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DORIA, Sinibaldo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 21 sett. 1664 da Giovan Battista e Benedetta Spinola. Sin da adolescente fu avviato alla carriera ecclesiastica: già nel 1677 gli fu data in beneficio [...] anche un incarico molto difficile a causa della guerra di successione spagnola.
Il viaggio alla volta di Avignone fu lungo e difficile datario della Penitenzeria. Raggiunse il massimo della sua influenza sotto Clemente XII: maestro di Camera del nuovo ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] dell'ulcera nella sifilide acuta, all'influenza delle terapie antiluetiche sull'emopoiesi, all'interessamento ed arti di Modena, le Società di dermatologia austriaca, francese, spagnola, tedesca, russa ed americana.
A Montalcino spirò la mattina del ...
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DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] provvedere alla riforma delle leggi e del governo di Genova.
Si era allora nella fase del trapasso dall'influenza francese a quella spagnola. Il D. e i suoi colleghi si opposero strenuamente alla volontà francese di costituire uno Stato indipendente ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] il fasto regale e cercò di introdurre in quella corte i costumi spagnoli. Il suo atteggiamento altero sulle prime le alienò l'animo dei sudditi a richieste di aiuto alla corte di Madrid.
C. influenzò anche la vita, fino ad allora per la verità assai ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...