MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] termine di uso comune per indicare un periodo dell'arte spagnola, l'aggettivo mozarabico ebbe origine con Gómez-Moreno (1913; Dei. Le iniziali miniate, d'altra parte, mostrano l'influenza di esempi carolingi, specialmente della scuola di Tours, e ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] alla soprintendenza alle Gallerie di Palermo, dove rimase per un anno.
In questo breve periodo approfondì il tema dell'influenza della pittura spagnola su quella siciliana del XV secolo: Le pitture di S. Maria di Gesù presso Palermo, in Bollettino d ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] 'archivolto. La sua disposizione e il suo stile rivelano l'influenza dei portali di Oloron e Morlaàs in Aquitania (Canellas López, M. Durliat, L'art roman en Espagne, Paris 1962 (trad. spagnola El arte románico en España, Barcelona 1964, pp. 69-70); G ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] chiaroscurale fino a quel momento inediti. Comune ai due è anche una forte influenza dell'arte orientale e islamica, specie di area spagnola, nordafricana e siriaca. Si tratta di una componente estremamente importante, sottolineata con numerosi ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] da Alcandete). Sono inoltre da citare un mosaico sepolcrale di influenza africana, con busto e nome del defunto (Alfaro), rilievi come quello in agata con protome di Achebo, di provenienza spagnola (circa 400 a. C.), la serie di gemme romane ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] Napoli; Pesci (firmato, unico quadro non di fiori, sotto l'influenza del Recco) del Museo di S. Martino a Napoli; segue dai famosi drammi di "espada y capa" di pura marca spagnola: in Italia però non arrivavano i grandi rappresentanti del "sIglo de ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] (Douro, Duero), a settentrione dal mare sino alla influenza dell'Astura (Esla) - lasciando quindi in territorio parte dell'attuale Portogallo, pressoché tutta l'attuale provincia spagnola dell'Estremadura, assieme a parte del Leòn e delle ...
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BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] , si cimentò con alcuni argomenti di storia dell'arte spagnola nella His-toire de l'art diretta da André Michel Chénegy vicino Troyes in Champagne, così come ricondusse all'influenza borgognona chiese e monasteri di Basilicata, Calabria e Abruzzo ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] italiani. Nacque, in altri termini, un nuovo realismo che influenzò un nuovo pubblico. Soprattutto nacque, o rinacque, la psicologia, le opere di Caravaggio e della pittura olandese e spagnola del 17° secolo. Ma è soprattutto nella prima metà ...
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RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] der Antike, Hellas und Rom (1927; 19302; 19383; 19444; edizione spagnola 1931 e 1933) egli diede una visione generale dell'arte greca e interpretazione dell'arte antica la cui vivente influenza egli vuol ravvisare nell'epoca del classicismo ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...