DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] governativa della Repubblica di San Marino). Singolare influenza il Fortis esercitò nell'inserimento del D. nella con G. Rocco fu incaricato della traduzione ufficiale della costituzione spagnola del 1812 scelta per il Regno (decr. 8 luglio ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] quando, preoccupato per il pro-trarsi della guerra franco-spagnola, volle interporsi come mediatore tra i contendenti, con un al duca di Modena, creando così più solida base all'influenza francese in Italia; si vide Costretto ad altri gesti di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] e dell'approssimarsi di Wellington alla frontiera franco-spagnola (novembre-dicembre 1813), il C., che ha di Stato.
I due prescelti erano stati, probabilmente sotto l'influenza "zelante" degli accompagnatori di Pio VII (i monsignori Giuseppe Morozzo ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] A Carlomagno ed ai vescovi di Francia indirizzò l'episcopato spagnolo le lettere in cui chiedeva la reintegrazione di Felice duca, ma mirò anche e riuscì ad arginare l'influenza politica della casta militare nel ducato romano, decentrando l'alto ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] agli inizi degli anni 1690; si spiegherebbe in tal modo la notevole influenza del Corelli sulle 12 Suonate à tre [da chiesa]… Opera prima prima dello scoppio della guerra di successione spagnola fu la rappresentazione nel carnevale del 1701 dell ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] canonistici, si può cogliere anche una forte influenza romanistica: in diversi casi, infatti, quando 1939, IV, pp. 379-414.
Sulla vigenza della Carta de Logu nell'eta spagnola e sabauda: A. Lattes, Le leggi civili e criminali di Carlo Felice pel ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ha modo di meglio sfoderare tutta la sua autorità ed influenza. E sembra averla vinta ché Maria - in seguito anche costume in Italia, III, Milano 1966, p. 309; G. Coniglio, I viceré spagnoli di Napoli, Napoli 1967, p. 322;R. Cocke, A note on Mola and ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di Nicolò Doria ed entrambe si iscrivono nell'ambito di influenza della politica pontificia: Ottaviano Fregoso era un protetto di vantò al Figueroa un sostegno di massa alla causa spagnola. Nel febbraio del 1547 l'ambasciatore comunicava a Carlo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] -98 cercò un'intesa con il sovrano per bilanciare l'opposizione spagnola alla devoluzione del Ducato di Ferrara.
Nel novembre 1597, con G., di un gruppo di dipinti di aperta influenza caravaggesca: un S. Giovanni Battista nel deserto, probabilmente ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] lunga e complessa vertenza giudiziaria che ebbe una influenza diretta sulla biografia del Molza.
Il M. ricevette per la cortigiana romana Beatrice Paregia, o da Ferrara, di madre spagnola. Il nuovo amore ebbe il carattere di una relazione basata su ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...