BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] Napoli; Pesci (firmato, unico quadro non di fiori, sotto l'influenza del Recco) del Museo di S. Martino a Napoli; segue dai famosi drammi di "espada y capa" di pura marca spagnola: in Italia però non arrivavano i grandi rappresentanti del "sIglo de ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] e ne firmò il manifesto che proclamava la costituzione spagnola del 1812. Dopo il fallimento del movimento rivoluzionario elementi ideologici che fanno pensare ad una possibile influenza buonarrotiana. Certamente tra il piemontese e Filippo Buonarroti ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] . Evidente, soprattutto nei sonetti e nei madrigali, l'influenza del Della Casa (tra l'altro il C. adopera patria, LXIII (1934), p. 71; H. G. Koenigsberger, L'Europa occid. e la potenza spagnola, in St. del mondo mod., III, Milano 1968, p. 316 n. 1. ...
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FACCHINETTI (Fachenetti), Cesare
Markus Voelkel
Nacque a Bologna il 29 sett. 1608, figlio del marchese Ludovico e di Violante Austriaca di Correggio. Il F. era pronipote di papa Innocenzo IX e nipote [...] quali costituiva il suo stipendio). A partire dal 1632 il governo spagnolo aveva ingiunto con vari memoranda di porre fine agli abusi del F., di salute già malferma, potesse esercitare un'influenza decisiva: la nunziatura in Spagna rimase il momento ...
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TRAMONTANO, Giancarlo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque a Sant’Anastasia, casale di Napoli, il 20 ottobre del 1450, figlio di Ottaviano, banchiere e prestatore di denaro a corte, e di Fiola Penta.
Sposò [...] popolo e dal conte, e della ventilata introduzione dell’Inquisizione spagnola nel Regno di Napoli, a riguardo della quale sembra che Tramontano si mostrasse favorevole.
Nonostante la grande influenza di cui godeva a Napoli, il suo destino si decise ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] scelta della sede di Mantova, troppo esposta all'influenza imperiale, sia alle diverse bolle papali di proroga , il F. diede rifugio nel territorio di Avignone alla scorta spagnola dell'arcivescovo, provocando le veementi proteste di Francesco I, che ...
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RICCI, Giuliano
Mario Baglini
RICCI, Giuliano. – Nacque a Livorno il 18 marzo 1802, secondogenito di Paolo e di Carolina Kaslaninoff, figlia di un ammiraglio russo.
La famiglia Ricci, proveniente probabilmente [...] di giurisprudenza dell’Università di Pisa.
Dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana del 1820 si registrarono a Pisa disordini dei capi dei moderati livornesi che esercitavano una vasta influenza sulla borghesia più ricca e autorevole e godevano del ...
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VERGANI, Paolo
Elisabetta Fiocchi Malaspina
VERGANI, Paolo. – Nacque nel Milanese nel 1750. Poco si conosce della sua famiglia (i nomi dei genitori sono ignoti), dei primi anni della sua vita e della [...]
Il legame con la Lombardia e con l’influenza delle riforme settecentesche realizzate dai sovrani illuminati, quali , p. 596; N. Guasti, L’esilio italiano dei gesuiti spagnoli, identità, controllo sociale e pratiche culturali (1767-1798), Roma 2006 ...
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SELVATICO, Ercole,
Vittorio Pajusco
detto Lino. – Nacque a Padova il 20 luglio 1872, da Riccardo Selvatico, commediografo, poeta e sindaco di Venezia (1890-95), e da Anna Maria Carlotta Charmet, detta [...] realizzò ritratti dai toni scuri, sulla scia della «maniera nera» di Goya. Oltre a questa importante parentesi spagnola e all’influenza di Zuloaga, la critica vide sempre nei ritratti di Selvatico un riferimento preciso alla pittura inglese di fine ...
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VANNUTELLI, Scipione
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Roma il 10 novembre 1833, da Giuseppe, avvocato della Sacra Rota e professore di diritto, e da Clara Girometti, musicista (Roma, Archivio del Vicariato, [...] a Londra e poi a Madrid, dove studiò la pittura spagnola, e Velázquez in particolare, insieme a Mariano Fortuny; quindi nella stessa occasione, e nella stesura del paesaggio rivela l’influenza di Jean-Baptiste-Camille Corot (GCAMC, 2004).
Vannutelli ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...