SORANZO, Francesco
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 3 gennaio 1557, figlio primogenito del patrizio veneziano Giovanni di Francesco e di Marietta di Girolamo Zane.
Ebbe quattro fratelli: Giacomo, [...] II al suo debole erede, seppe anticipare un secolo di riflessioni veneziane sull’apogeo e sul declino della potenza spagnola, influenzando anche il pubblico storiografo Nicolò Contarini. Anche la più recente storiografia ha riconosciuto i meriti e l ...
Leggi Tutto
CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] e Rastadt, il C. non ebbe mai presso il sovrano sabaudo l'influenza e il prestigio avuti dal padre. Non deve quindi stupire il suo Savoia era suggerita a Carlo VI dai consiglieri del partito spagnolo, il conte di Althan e il conte Stella. Entrambi, ...
Leggi Tutto
SAN MARTINO DI PARELLA, Carlo Ludovico Emilio
Davide De Franco
SAN MARTINO DI PARELLA, Carlo Ludovico Emilio. – Nacque a Torino il 20 febbraio 1639, figlio del marchese Alessio Maurizio, cavaliere della [...] nel 1674; quest’ultimo sarebbe morto nel 1719 combattendo gli spagnoli in Sicilia per Vittorio Amedeo II di Savoia.
In giovane età si volsero presto all’esercizio delle armi, grazie all’influenza del nonno materno: nel 1658 ebbe il grado di capitano ...
Leggi Tutto
SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] Bartolomeo maturarono grazie ai contatti con la badessa e alle influenze di ambienti nei quali circolavano opere come le prediche di Venezia, forse in attesa che la lenta burocrazia spagnola consentisse l’effettiva restituzione dei beni. Il ritardo ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] chiaroscurale fino a quel momento inediti. Comune ai due è anche una forte influenza dell'arte orientale e islamica, specie di area spagnola, nordafricana e siriaca. Si tratta di una componente estremamente importante, sottolineata con numerosi ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] [1919], pp. 126-135; Il decorso epidemiologico e clinico dell'influenza, in Annali d'igiene, XXIX [1919], pp. 132-144 Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo. Dalla "spagnola" alla seconda guerra mondiale, Roma-Bari 1989, pp. 195 s ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] fronte in italiano; le ultime pagine contenevano diciotto componimenti in italiano, spagnolo e latino, composti da tredici poeti (tra i quali l'Ortega, nella seconda parte quattro capitoli riguardanti l'influenza della poesia sulla pittura, musica, ...
Leggi Tutto
ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] cardinale e forte del prestigio derivantegli dal conferimento del titolo di protettore della Corona spagnola ottenuto il 25 giugno del 1599, l'E. pose la sua notevole influenza al servizio degli interessi estensi. Nel 1608 in virtù del suo personale ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] di denaro alle casse militari spagnole di Anversa e Bruxelles, egli spagnolo a Genova, personaggio chiave delle amicizie personali da lui coltivate. Per incrementare ulteriormente il patrimonio immobiliare della famiglia sfruttò anche l’influenza ...
Leggi Tutto
DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] provenienti da Francoforte e favorì un timido allargamento della sfera d'influenza dei gesuiti a corte.
In sostanza, il D. si sollecitare una partecipazione militare del papa al progetto spagnolo di invasione dal Milanese dei territori della ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...