FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] Krčálová, Il palladianesimo in Cecoslovacchia e l'influenza del Veneto sull'architettura ceca, in Bollettino sálu ve stavebním vývoji Pražského hradu (L'ala della sala spagnola nello sviluppo edilizio del castello di Praga), in Památky a ...
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MOGGIOLI, Umberto
Francesca Lombardi
MOGGIOLI, Umberto. – Nacque a Trento il 25 giugno 1886, secondogenito di Costante, fornaio, ed Elena Marchi. Ancora adolescente, in parallelo agli studi presso le [...] G. Segantini e da quella simbolista di area nordeuropea (influenza a cui forse non fu estranea la conoscenza dell’ tela, tuttavia, rimase incompiuta, poiché il M., colpito dalla febbre spagnola morì, dopo pochi giorni di malattia, il 26 genn. 1919 ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] al fascismo in nome delle comuni tradizioni culturali.
L'influenza del filosofo siciliano sul B. è del resto evidente nuovo ordinamento costituzionale, Padova 1939 (traduzione francese e spagnola, ibid. 1939); I principî generali dell'ordinamento ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] Nell'autunno del 1610 il C. aveva dovuto far fronte ai sospetti spagnoli su un accordo segreto del papa con la Francia durante la crisi della tesi di Luis de Molina. Filippo III, sotto l'influenza del suo confessore, il domenicano Luis de Aliaga, ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] alla famiglia quando egli aveva solo 12 anni, unitamente all'influenza degli insegnanti ecclesiastici e all'esempio d'un amico coetaneo, F nel 1748 era stata messa all'Indice dall'Inquisizione spagnola e duramente attaccata da un gruppo di teologi di ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] all'indomani della battaglia di Pavia, il C. fu nuovamente inviato presso la corte spagnola.
Questa missione diplomatica, nel momento in cui Carlo V estendeva la sua influenza in Italia nonostante l'opposizione di Clemente VII e debellando a Pavia l ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] i nobili cattolici appianandone i contrasti o sottraendoli all’influenza del re di Navarra. Lo appoggiavano la regina corte da oltre un mese. Dopo il fallimento dell’impresa navale spagnola contro l’Inghilterra, l’alleanza tra il re di Francia e ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] col nome di Paolo IV. Il C., la cui influenza sullo zio, all'inizio del pontificato, era ben nota 127-136, 139 145; P. Nores, Storia della guerra di Paolo IV contro gli Spagnoli, a cura di L. Scarabelli, in Archivio storico italiano, XII (1847), pp. ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] 8 dicembre dello stesso anno, Rampolla arrivò nella capitale spagnola nel gennaio del 1883. Durante la permanenza madrilena contribuì del pontificato riguardo alla questione romana proprio all’influenza del presule siciliano. Su tale punto, monsignor ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] nel vedere gli interessi del cattolicesimo sacrificati alle ambizioni spagnole. Egli ostacolò l'azione delle Leghe, cercando d' Compagnia di Gesù estendendone l'organizzazione e l'influenza nell'ambito educativo e formativo. Lasciando nella ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...