SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] ’s a Londra, 8 luglio 1981), nella sfera d’influenza dell’empirismo galileiano (Ottani Cavina, 1976, II).
È pp. 55-69; M.C. Terzaghi, Saraceni 1608: un significativo patto con gli spagnoli, in Paragone, LIII (2002), pp. 81-94; A. Ottani Cavina, C. ...
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MARTINO I d’Aragona (Martino il Giovane), re di Sicilia
Salvatore Tramontana
Figlio di Martino, detto il Vecchio, allora conte di Montblanc, e di Maria de Luna, figlia del conte Lope, nacque nel 1376. [...] e la subordinazione.
La sottrazione di Maria all’influenza del gran giustiziere Artale Alagona, la figura prevalente fra X, Palermo 1888; G. La Mantia, Documenti inediti in lingua spagnola in Sicilia: 1381-1409, Palermo 1899; F. Guardione, Documenti ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Regno ed allontanare la minaccia di una eccessiva influenza degli Aragonesi iberici.
Nel contempo, l'istruzione di soccorrere F. con la flotta veneziana e con aiuti terrestri spagnoli, sbarcati in Sicilia. Così, mentre Carlo VIII decideva di partire ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] censo. Definitivamente respinta era la costituzione spagnola del 1812 che "poteva disgustare dal regime , ci presentano l'ideale storiografico del B., che subì soprattutto l'influenza del Vico e del Machiavelli, le cui opere meditò lungamente. Nella ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] papa e a favorire, tramite la figlia, l’estensione dell’influenza cesarea nella penisola. Lasciata cadere l’autocandidatura di Cosimo de’ figlio di M.; il 27 ott. 1579, tramite l’ambasciatore spagnolo a Roma don Juan de Zúñiga, Filippo II le offrì il ...
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TOLEDO, Pedro Álvarez
Carlos José Hernando Sanchez
de. – Nacque ad Alba de Tormes in Castiglia nel 1480, secondogenito del secondo duca d’Alba, Fadrique, e di Isabel de Zúñiga.
Nel luogo natale ricevette [...] fratello minore di don Pedro, la cui influenza spirituale sulla famiglia andò crescendo. Durante quest’ 71-141; G. Galasso, Storia del Regno di Napoli, II, Il Mezzogiorno spagnolo (1494-1622), Torino 2006, pp. 414-550; C.J. Hernando Sánchez, Naples ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] scegliere per lui una sposa "bella, nobile, ricca" e di parte spagnola. Mentre si aspettava la decisione imperiale si fece avanti don Pedro de in punto di morte, Francesco Strada; ed all'influenza dei gesuiti, oltre che all'educazione ed al carattere ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] ceti colti in Italia, sottolineandone la grande capacità di esprimere concetti religiosi. Esagerando l’influenza greca sulle origini linguistiche dello spagnolo, infatti, Valdés identificò la sua lingua madre come il volgare più preciso per discutere ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] non pregiudicasse le ambizioni senesi ad accrescere la propria influenza nell’Italia centrale nel medio periodo.
In tale 1508, Petrucci operò un progressivo avvicinamento alla causa spagnola, che avrebbe prodotto i propri frutti nel settembre ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] stava particolarmente a cuore ad Alonso e la sua influenza sul monarca aragonese fu probabilmente decisiva per la conclusione parte importante nei negoziati tra l'Aragona e gli altri regni spagnoli, e nel 1420, quando Alfonso V venne in Italia per ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...