GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] pesantemente ritoccati nell'Ottocento. L'opera risente fortemente dell'influenza dei paesaggi a fregio, dipinti nei palazzi romani da Onofrio, Paesaggio con Maddalena penitente o la santa spagnola Maria de Cervelló, Paesaggio con Giacobbe e il gregge ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] situazione internazionale del duca di Savoia in quegli anni, l'influenza di C. non fu affatto avvertita a corte. Solo dopo fine del novembre 1658, raggiunse il Mazzarino l'inviato spagnolo, che offriva ad Anna d'Austria la conclusione della ...
Leggi Tutto
ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] cit., pp. 95-96), al piacere dell’avventura e all’influenza esercitata dallo zio Alfio Manenti, cognato della madre, corridore in editoriali – e allestì pièces sul 1° maggio e sui repubblicani spagnoli, sotto il falso nome di Glauco G. Albe (usato ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] Encina, che è stata riconosciuta come la prima tragedia spagnola. Sedici disegni di costumi di Alessandro Allori, detto genere a Roma durante i decenni che seguirono testimonia la sua influenza. Lo stile musicale di Anima e corpo è indebitato con la ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] si svolse una polemica tra l'E. e R. Guénon -autore che, attraverso il suo concetto di tradizione, ebbe notevole influenza sull'E. - incentrata sul saggio di Guénon sulla filosofia indiana del Vedánta, recensito negativamente dall'E., cui replicò l ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] 'Alberoni. Tra le due camarille di corte, una delle quali tendeva ad esaltare le forze spagnole, mentre l'altra era disposta ad accettare l'influenza francese, vinse la prima. Il cardinale Del Giudice, la cui potenza era stata gradatamente scalzata ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ai commerci e alle manifatture, e alla dominazione spagnola, colpevole, secondo gli storici formati nel culto condizioni ambientali delle comunità piccole e grandi e la loro influenza, vera o presunta, sulla nascita e la diffusione delle malattie ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] Vienna nel 1515. Contrariamente alla madre, fedele agli Asburgo spagnoli, B. era "la più nemica del re Ferdinando origine, e in ogni campo della vita civile estese la possibilità di influenza italiana e di sviluppo dei rapporti fra i due paesi: ne ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Luigi
Silvana Sciarra
(Gino)
Nacque a Genova il 1° agosto 1927, figlio unico di Mario, commerciante, e di Pierina Piazzalunga.
Sposato con Laura Sanlorenzo nel 1956, ebbe due figli.
Gli studi
Sfollato [...] allo studio della autonomia collettiva (Milano 1960 [1977]; trad. spagnola a cura di J.L. Monereo Pérez - J.A. era stato presentato nel 1958 da Tullio Ascarelli, studioso che influenzò più di altri la sua produzione scientifica (La memoria di ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] e dal buon successo di secoli", e non quelle francese e spagnola perché "troppo democratiche e perciò tendenti all'anarchia" (ibid., di ciò si fece sempre più larga nel paese l'influenza del partito "antinglese", cioè anticostituzionale, per cui, dopo ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...