OLANDA, Contea e Provincia di
Adriano H. Luijdjens
In tempi antichi il territorio che più tardi formò l'Olanda era scarsamente abitato dai Caninefati e dai Frisoni. Nel 922 Carlo il Semplice dava in [...] Il suo matrimonio con Giovanna d'Aragona ebbe influenza decisiva nella storia olandese. Egli stipulò trattati città olandese di Brielle; molte altre città si ribellarono contro le guarnigioni spagnole. Il duca d'Alba convocò gli stati d'Olanda a L'Aia ...
Leggi Tutto
RAZZA (XXVIII, p. 910)
Virginio GAYDA
La politica fascista della razza. - La politica demografica del Regime fascista, definita da Mussolini fin dai primi anni di governo come uno dei compiti elementari [...] in Italia altri notevoli movimenti di popoli capaci di influenzare la fisionomia razziale della nazione". Tale definizione fu poi Italia in questo secolo: libica, mondiale, etiopica e spagnola; famíglie dei volontarî di guerra nelle guerre suddette o ...
Leggi Tutto
INDIE, Compagnie delle
Gennaro Mondaini
Fra le compagnie commerciali privilegiate (v. compagnia, X, p. 990 segg.), dotate dallo stato con apposita charta (donde il nome di compagnie a carta) di monopolio [...] personale con l'antica signora dei Paesi Bassi, la monarchia spagnola.
Il capitale di fondazione (6465 mila fiorini), diviso in di Chandernagor, permeata, con François Martin, d'influenza politica oltre che commerciale francese, in lotta allora ...
Leggi Tutto
ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] le note di grandezza sono accompagnate con l'influenza del Roelas, pittore tintorettesco ma d'impronta molto Z., Parigi s. a.).
Tra i libri di carattere generale sulla pittura spagnola: A. L. Mayer, Die Sevillaner Malerschule, Lipsia 1911, pp. 147- ...
Leggi Tutto
SCHLEGEL, Friedrich von
Vittorio Santoli
Letterato e filosofo tedesco, nato a Hannover il 10 marzo 1772, morto a Dresda il 12 gennaio 1829. Destinato dapprima al commercio, studiò poi a Gottinga e a [...] dall'altra. Le Ideen (1800) segnano invece, sotto l'influenza di Novalis e dello Schleiermacher, un'esperienza di religiosità, di al Boccaccio (1801) e alle letterature neolatine, provenzale, spagnola, portoghese (1802-03), lo Sch. abbandoni quasi d' ...
Leggi Tutto
ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] mare" (aprile 1572) rifiutò di accogliere una guarnigione spagnola, divenendo la prima città neerlandese che di propria tardi i marchesati di Veere e Flessinga vi ebbe una grandissima influenza; è questa pure la ragione per cui la Zelanda in tempi ...
Leggi Tutto
LIMA (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
José A. DE LUCA
*
Città dell'America Meridionale, capitale della repubblica del Perù. Il suo nome è una corruzione di quello del fiume, il Rimac, sulle rive [...] . dalla capitale e a 850 m. d'altezza. Una grande influenza sul clima di Lima, come del resto di gran parte del atto di sottomissione; ma prima che fosse passato un mese gli Spagnoli abbandonarono la città, nella quale poco dopo arrivò Bolívar. Nel ...
Leggi Tutto
GRECO
Giuseppe Fiocco
. Col nome di El Greco è noto il pittore Domenico Theotokópoulos, nato a Candia intorno al 1545, morto a Toledo nel 1614. Creta era dominio fedele della repubblica di Venezia [...] memorabili, e alcune stupende.
A dir vero la dimora spagnola incominciò con un mezzo insuccesso; perché, dopo la prima .
Il vero è invece che in Spagna, lontano da ogni influenza, si fece sempre più strada nel Greco quella bizantinità fondamentale che ...
Leggi Tutto
NELSON, Horatio, visconte; duca di Bronte
Guido Almagià
Nacque il 29 settembre 1758 a Burnham Thorpe (Norfolk). A soli dodici anni da uno zio materno, il comandante Maurice Suckling, che apparteneva [...] moglie di sir William Hamilton, la quale ebbe poi tanta influenza sulla sua vita pubblica e privata.
Al principio del 1794 N per un breve riposo, ma la notizia che la flotta franco-spagnola era a Cadice lo indusse a troncare la licenza e ad assumere ...
Leggi Tutto
QIMCHI (Qimḥī)
Umberto Cassuto
Famiglia ebraica di origine spagnola, notevole per aver dato alla scienza diversi filologi ed esegeti. È dubbio se la vocalizzazione Qimḥī sia esatta, o se sia invece da [...] si valsero delle sue opere come modello e come fonte precipua; anche i grammatici del sec. XIX risentono grandemente dell'influenza di lui. Nel campo grammaticale dobbiamo ancora a lui un opuscoletto, ‛Ēṭ Sōfēr (La penna dello scriba; cfr. Salmo XLV ...
Leggi Tutto
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...