NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] tanti altri dello studio di David e fu a capo della scuola spagnola. I paesi slavi non diedero pittori neoclassici veri e proprî, e l'Angelini, l'uno e l'altro sotto l'influenza del Piranesi. In Italia abbiamo soprattutto la fabbrica di Capodimonte ...
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SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
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Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] britannici per la delimitazione delle rispettive sfere d'influenza il Sahara occidentale diventa un campo particolarmente . Un lembo costiero del Sahara occidentale forma poi la colonia spagnola del Río de Oro. Il Sahara orientale è diviso tra ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] a protezione del suo fianco destro. Soltanto la crisi spagnola costrinse l'imperatore francese, nel convegno di Erfurt, a l'Italia per una spartizione dell'Albania in due sfere d'influenza; al Montenegro vietava di tenere Scutari; alla Grecia, d' ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] dove, dopo il soggiorno dei papi, più viva che mai è l'influenza italiana. Nel 1410 Jean le Bègue va a Bologna per imparare a tingere rubini e di smalti. Anche nel ricamo, l'arte spagnola si abbandonò alle intemperanze dello stile barocco. Il lavoro ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] difatti i Gracchi furono istruiti da retori greci. Contro quest'influenza dell'ellenismo ci fu una reazione di carattere politico: si A noi lettori moderni la predicazione secentesca, massime quella spagnola e italiana, pare a vuoto, fatta di parole ...
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PALEOGRAFIA
Guglielmo Cavallo
Paola Supino Martini
Giuliano Tamani
Angelo Michele Piemontese
(XXVI, p. 34; App. III, II, p. 352; IV, II, p. 724)
Paleografia greca. − Prima di questi ultimi decenni, [...] Bruckner − si avviano al completamento, con il solo materiale spagnolo ancora interamente da pubblicare; i Codices latini antiquiores di araba. Quello ashkenazita, invece, è stato influenzato, soprattutto nel ductus, dalla scrittura gotica.
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] narrativa sociale dell'epoca vittoriana e non fu senza influenza sullo stesso W. Scott. Questi diede alla novellistica solo a nuestros días, Madrid 1909 (si avverta che la parola spagnola Novela ha un senso più lato e abbraccia anche il romanzo ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] del 1821, ma la questione greca e più la questione spagnola finirono col prendere il sopravvento sulle questioni italiane.
Per l' IV di Modena. In complesso l'Austria mantenne la sua influenza nella penisola, ma non riuscì a far trionfare un sistema ...
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INDIANO, OCEANO (A. T., 84-85)
Giuseppe COLOSI
Roberto ALMAGIA
OCEANO Contorni e dimensioni. - Col nome di Indiano (ὁ 'Ινδικός ὡκεανός, Agathem., II, 14; più anticamente ἡ νοτία ϑάλασσα, cioè il mare [...] Mediterraneo sono controllati dagli Arabi e le loro vicende sono influenzate dalle relazioni politiche tra le potenze cristiane e il mondo creata, si stabilirono, superando ogni tentativo di concorrenza spagnola, a Giava, a Malacca (1641), a Ceylon ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] 1200 cavalieri), costituendo così un organismo di grande influenza politica.
Sorta con l'appoggio dell'imperatore Federico e poiché da tempo i Guisa erano in diretti rapporti con il re spagnolo, fu ovvia la conclusione di un accordo fra l'uno e gli ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...