DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] governativa della Repubblica di San Marino). Singolare influenza il Fortis esercitò nell'inserimento del D. nella con G. Rocco fu incaricato della traduzione ufficiale della costituzione spagnola del 1812 scelta per il Regno (decr. 8 luglio ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] al tifo petecchiale, al vaiolo, alla dissenteria e alle influenze maligne si susseguirono ancora per tutto il Settecento e per crisi di mortalità dovute alla guerra e all'epidemia di spagnola, viene superata ovunque in tempi brevi.
Il passaggio dai ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] ’erario. Nel tempo, si è osservato che l’influenza dei governi poteva esercitarsi più liberamente sulle monete con del 1995 si ebbero inoltre ulteriori svalutazioni della peseta spagnola e dello scudo portoghese. Pur modificato in questa forma ...
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Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] loro modo personale di raffigurare vizi e virtù del popolo spagnolo. Quanto al Portogallo, in cui si è sviluppata una Woo (Hard boiled, 1992; Hard target, 1993), che hanno influenzato non poco certo cinema americano violento o di effetti speciali; e ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] si mise fine, nel 1713, alla guerra di successione spagnola. Anche in questo caso le trattative diplomatiche cominciarono mentre ma è questa bensì l'occasione per accennare all'influenza che essi hanno avuto sull'esercizio dell'attività diplomatica ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] metallo da parte dei popoli andini fino all'epoca della conquista spagnola dell'Impero inca, i due colori sovrani nello spettro metallurgico plasticamente, ossia la sua forma si altera sotto l'influenza di una forza esterna, come una martellata, e ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] e dell'approssimarsi di Wellington alla frontiera franco-spagnola (novembre-dicembre 1813), il C., che ha di Stato.
I due prescelti erano stati, probabilmente sotto l'influenza "zelante" degli accompagnatori di Pio VII (i monsignori Giuseppe Morozzo ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] agli inizi degli anni 1690; si spiegherebbe in tal modo la notevole influenza del Corelli sulle 12 Suonate à tre [da chiesa]… Opera prima prima dello scoppio della guerra di successione spagnola fu la rappresentazione nel carnevale del 1701 dell ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] nelle leggi fondamentali di numerosi Stati (a partire dalle Costituzioni spagnola del 1931 e peruviana del 1933, per arrivare a quelle dei mezzi di produzione; e infine 4) l'influenza della scuola di pensiero keynesiana che fornì il contributo più ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] canonistici, si può cogliere anche una forte influenza romanistica: in diversi casi, infatti, quando 1939, IV, pp. 379-414.
Sulla vigenza della Carta de Logu nell'eta spagnola e sabauda: A. Lattes, Le leggi civili e criminali di Carlo Felice pel ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...