MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] è ancora tutta nell'orbita dell'autontà vescovile. Sotto l'influenza del vescovo Garsedonio, devotissimo all'impero, Mantova tenne fino per il momento lo stato dalle lotte tra Francesi e Spagnoli. Ma la mossa temporeggiatrice di Leone X, che nel 1521 ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] sistema francese si ispirano sostanzialmente le legislazioni, olandese, belga, spagnola, portoghese, e le sud-americane: non di rado, però, è dato notare in esse la concorrente influenza del sistema germanico.
Le legislazioni del tipo anglosassone si ...
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SIRACUSA (greco Συρακούσαι; lat. Syracusae; A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Giuseppe CULTRERA
Giuseppe AGNELLO
Guido LIBERTINI
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Secondina Lorenzina CESANO
Attilio [...] chiesa di S. Benedetto, S. Maria. Nella pittura l'influenza del Caravaggio, che nella sosta siracusana dei primi del Seicento sua strenua difesa e grazie al tradimento del mercenario spagnolo Merico, la città fu conquistata dal console Marcello e ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] Theologia naturalis.
Con l'inizio del Rinascimento l'influenza della filosofia platonica si fece sentire, e parimente il tre periodici The Catholic World, Commonweal e America.
In lingua spagnola sono celebri le Cartas a un esceptico di Balmes (v.; ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] conta più come istituzione civile che come poesia.
L'influenza italiana, invano auspicata in un primo tempo dal sec. XVII, anche sull'opera comica del '700. Il capitano spagnolo fu sostituito dal soldato tedesco; e, smesso il carattere di amoroso ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] in tanti altri della prima civiltà romana, bisogna vedere un'influenza etrusca" Ma i monumenti seriori di danze religiose mostrano con gravità, avvolti com'erano in ampî mantelli alla spagnola; essi poggiavano la mano sull'elsa della spada. La ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] il suo sogno di dominazione infranto dapprima dalla guerrilla spagnola e poi dalla resistenza di popolo in Russia, L. Bonanate, La guerra, Roma-Bari 1998.
L'influenza delle tecnologie militari sulla strategia. Guerra ed evoluzione tecnologica ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] Morena e i Monti Cantabrici. Il più poderoso giacimento spagnolo, d'importanza addirittura mondiale, è quello di piriti cuprifere e anche nelle abitudini di vita evidenti tracce d'influenze arabe.
Anche nelle forme dell'abitazione rurale si possono ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] infatti, in quel tempo, una vasta influenza che nella penisola iberica esercitarono le arti e le lettere italiane. L'opera italiana però ebbe dapprima a Madrid poco successo: il genere lirico spagnolo di allora era la zarzuela (una combinazione ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] il Hrad di una serie di costruzioni tra cui vastissima la sala spagnola (Španělský sál) e il castelletto del Belvedere (v. più oltre). di Tito dello stesso maestro. Da allora in poi l'influenza mozartiana domina Praga e la Boemia, stato di fatto che ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...