CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] programmare Loreley al teatro Regio di Torino. Nonostante che un'influenza contagiasse alcuni interpreti, l'opera fu eseguita sotto la direzione parte d'Europa con l'internazionalismo della moda spagnola o con l'ambientazione mediterranea di tanto ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] sui quali si riteneva che i composti di erbe esercitassero un'influenza determinante.Dell'e. di Apuleio, a partire dal sec. 6 manoscritto (Firenze, Bibl. Naz., Pal. 586), di origine spagnola o provenzale, redatto intorno alla metà del sec. 14°, ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] fu avviato alla pittura da Daniele Crespi, la cui influenza notano nelle sue prime opere. L'apprendistato presso Daniele, dove si potevano conoscere pittori legati all'ambiente degli spagnoli come il Miradori (attivo principalmente a Cremona ma anche ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] °). Infine, presentano legami con soluzioni analoghe di possibile influenza comasca, già diffuse in molte chiese di Puglia, i stata collegata per alcuni versi all'orbita della scultura spagnola a cavallo dei Pirenei.Nonostante l'apertura alla nuova ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] 1364 e il 1366 e in esso si fondono influenze toledane, cordovane, sivigliane e granatine; esse diventano evidenti oggetti di culto emerge, per il suo valore nella scultura medievale spagnola, l'immagine rivestita in argento della Virgen de la Sede, ...
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Edilizia
Giovanni Zanetti
Introduzione
Con il termine 'edilizia' si fa riferimento all'insieme di attività che si traduce nella costruzione (e nella ristrutturazione) di fabbricati a uso abitativo (case) [...] e britannica, ma inferiore a quella misurata nell'economia spagnola (8,44%). I dati consentirebbero dunque di individuare case già esistenti), il flusso non essendo in grado di influenzare in misura significativa i livelli di prezzo.Mentre l'offerta ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] tutela ufficiosa e conservò sempre grande autorità, acquistò gradualmente influenza la moglie, cui C. II fu legato da affetto aiuto in uomini e denaro prestato da C. II agli Spagnoli nel corso delle guerre combattute nello Stato di Milano contro Carlo ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] di tanti precedenti affondi, mostrando una chiara influenza della sua opera maggiore e una grande capacità riveduta e ampliata Torino 1966 e Milano 2004; trad. spagnola Barcelona 1966; trad. slovena Ljubljana 1969); The Commercial Revolution ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] pesantemente ritoccati nell'Ottocento. L'opera risente fortemente dell'influenza dei paesaggi a fregio, dipinti nei palazzi romani da Onofrio, Paesaggio con Maddalena penitente o la santa spagnola Maria de Cervelló, Paesaggio con Giacobbe e il gregge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] C’è chi (come A. Garcés) ha posto quindi l’accento sull’influenza che ha avuto in lui il “trauma” lasciato dall’esperienza algerina. Secondo un esempio del genere novellesco nella letteratura spagnola. Vi troviamo amori tormentati con finale felice ...
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udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...