VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] dell’onere del finanziamento della spesa pubblica ricorrendo a politiche inflazionistiche e/o di deficit spending.
Vanoni avversò apertamente le politiche inflazionistiche ritenendo che, mentre il maggior gettito fiscale derivante dall’innalzamento ...
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STEVE, Sergio
Giuseppe Bognetti
– Nacque a La Spezia il 4 marzo 1915, da Edoardo e da Dina Andreani. La famiglia si trasferì a Genova quando Steve aveva quattro anni; in quella città si laureò nel 1936 [...] all’offerta, vuoi globale vuoi settoriale, che possono tramutare gli stimoli della spesa pubblica in spinte inflazionistiche senza aumentare l’occupazione: la politica anticiclica è soprattutto efficace quando lo squilibrio è forte (Lezioni ...
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Trasporti
GGiovanni Agnelli
Ugo Marchese
Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri, di Giovanni Agnelli
Trasporti marittimi, di Ugo Marchese
Trasporti aerei, di Giuseppe Gabrielli
Trasporti terrestri
SOMMARIO: [...] in oro del dollaro) ma, in pratica, già operante da alcuni anni; b) l'accentuarsi delle tensioni inflazionistiche nell'economia internazionale; c) la crisi dei rapporti fra paesi industrializzati e paesi produttori di petrolio, esplosa in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] importanti benefici dal continuo deprezzamento del marco, grazie alla riduzione del valore reale dei loro debiti e allo stimolo inflazionistico alle vendite e ai profitti (pp. 108-11, 231, 442), impedirono però, attraverso i partiti della destra, l ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] ’assetto e nella struttura del bilancio dello stato e degli enti pubblici. Nella misura in cui le pressioni inflazionistiche siano dovute a fenomeni di questo tipo, anche la più scrupolosa attuazione delle suaccennate regole di comportamento della ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] occupazione. Successivamente il governo deve attuare politiche di gestione della domanda per controllare l'inflazione, con imposte anti-inflazionistiche in alternativa al controllo dei prezzi. Il modello di Meade non ha avuto seguito, così come hanno ...
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MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] ad accelerare nel corso del tempo, in risposta a un'espansione della domanda aggregata, per effetto delle aspettative inflazionistiche, fino a che il tasso di disoccupazione non sia tornato al suo livello definito ''naturale'', nella terminologia di ...
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Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] economica. Alla fine del 1994, il tasso di crescita del PIL ha superato il 4%, alimentando nel contempo nuove tensioni inflazionistiche che hanno spinto le autorità monetarie ad aumentare i tassi a breve termine, per la prima volta dopo cinque anni ...
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PREZZI, Controllo dei (XXVIII, p. 231; App. II, II, p. 609; III, II, p. 484)
Duccio Cavalieri
Il controllo dei p. è uno strumento d'intervento pubblico in un'economia di mercato. Ad esso si può ricorrere [...] . Un controllo dei p., quand'anche fosse realizzabile con successo, sopprimerebbe solo le manifestazioni esteriori di una pressione inflazionistica, cioè il rialzo dei p., trasformando l'inflazione da aperta in repressa. Il sistema dei p., distorto e ...
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Popolazione. - Al censimento del 9 maggio 1951 la popolazione risultò di 11.548.172 ab., che, secondo una valutazione, nel 1959 sarebbero saliti a 13.800.000 (12 per km2).
Condizioni economiche. - La C. [...] quelle industriali e limitare le importazioni sono troppo recenti per poterne apprezzare compiutamente gli effetti.
Le pressioni inflazionistiche che hanno interessato l'economia colombiana hanno avuto origine, fra gli altri fattori, dalle serie di ...
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inflazionistico
inflazionìstico agg. [der. di inflazione] (pl. m. -ci). – Che si riferisce all’inflazione, che provoca inflazione: manovre, spinte i.; processo i.; una politica economica i.; spirale i., v. spirale2, n. 3.
prezzo
prèzzo s. m. [lat. prĕtium]. – 1. a. L’equivalente in unità monetarie di un bene o di un oggetto, di un servizio o di una prestazione; più in partic., si parla di p. relativo, per riferirsi al valore di scambio di un bene nei termini...