BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] appena a quarantacinque milioni di lire, una iniezione cartacea pari a quattordici milioni avrebbe provocato l'inflazione e l'esportazione dei numerario all'estero. Allacorrettezza teorica del ragionamento aggiunse espressioni roventi a difesa ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] della vita; dall'asprezza del confronto sindacale in un clima di esasperazione ideologica; dall'instabilità politica; dall'inflazione elevata; dall'indebitamento di molte imprese. Il nuovo vertice della Falck poté tuttavia contare su una situazione ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] di guerra, richiamando i passaggi obbligati della ricostruzione economica, a partire dalla stabilizzazione della lira, dalla lotta all’inflazione, dalla tutela del risparmio, del reddito fisso, e di salari e stipendi» (Neiretti, 1999, p. 426). Il ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] causa di un "negotio... scomposto et inordinato" e della miseria della soldatesca, che "con la paga antica" erosa dall'inflazione non può "vivere e sostentarsi". Quanto al C., visitò da solo Cefalonia e Zante, colpite da "li travagliosi accidenti de ...
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LODRONE (Lodron), Paride
Vittorio Mandelli
Nacque nel palazzo di famiglia a Castelnuovo di Noarna di Nogaredo, nel Trentino, il 13 febbr. 1586, primogenito di Nicolò di Paride, appartenente al ramo [...] e Ratisbona, rinnovato nell'aprile 1623, il L. mise fuori corso le monete di basso titolo, causa principale della forte inflazione in corso, dando forza al risanamento finanziario (Heinisch, p. 156). In materia di religione, pur appoggiando la causa ...
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CAPROTTI, Gian Giacomo de', detto Salaj (Andrea Salaino)
Jack Wasserman
È menzionato per la prima volta nei quaderni di Leonardo da Vinci, ove (Richter, p. 363, n. 1458) si può leggere che il giorno [...] col Bambino e con s. Anna di S. Celso e il S. Giovanni Battista dell'Ambrosiana. Vi è stata inoltre una inflazione di nuove attribuzioni, di disegni e di dipinti (e persino di ritratti, verosimilmente dipinti da Leonardo e da suoi seguaci, che ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] capitalistica e la inchiesta sulla produzione,Milano 1925; La crisi dei cambi,in Critica sociale, XXXV (1925), pp. 41-43; Inflazione, deflazione, corsi, crisi dei cambi e corsi dei prezzi, ibid., pp. 89-92; Ildifficile guado, ibid., XXXVI (1926), pp ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] , o di vendita netta, non resta senza effetto sulla liquidità interna del paese, che corre quindi il rischio d’importare inflazione nel caso di un surplus, deflazione nel caso di un deficit.
Nell’eurosistema le r. ufficiali nazionali rivestono una ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] e motori.
Economia
circuito C. di capitali Espediente finanziario di emergenza consistente in un iniziale atto di inflazione, mediante il quale lo Stato, per procurarsi disponibilità monetaria, accresce la massa dei mezzi di pagamento provocando ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] recente. La crisi della sua capacità rappresentativa era emersa dalla passività con cui aveva subito questa situazione.... Inflazione e disoccupazione fecero esplodere il malcontento che si era andato accumulando col passare degli anni. I riformisti ...
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inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...
inflazionare
v. tr. [der. di inflazione] (io inflazióno, ecc.). – Portare a uno stato d’inflazione, provocare un’inflazione: i. il mercato, i. la moneta; anche fig.: i. una parola. ◆ Part. pass. inflazionato, anche come agg.: moneta inflazionata;...