FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] tesi di laurea; Ricerche sperimentali sugli spazi e guaine linfatiche del nervo ottico; Un caso rimarchevole di corpo estraneo infisso nel cristallino), ma, sfumata la possibilità di dedicarsi a tale disciplina, ritornò nella città natale, ove venne ...
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LUCCICHENTI, Amedeo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, l'8 genn. 1907 da Tito e Cristina Andreotti. Ultimo di quattro figli, visse l'adolescenza con i fratelli Ugo, Giuseppe e [...] . Logge ripetute su ogni livello svuotano le estremità laterali, mentre i campi centrali sono chiusi con un infisso ben proporzionato nel disegno che si ripete ogni due piani, avvicinandosi alternativamente ai prospetti laterali molto chiusi. Nella ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] dell'Ascensione, il G. salì il patibolo eretto sulla piazza del Molo e fu giustiziato. Come monito, il suo capo mozzo venne infisso su una lancia e piantato sulla torre vicina, mentre il giorno dopo i suoi beni vennero sequestrati e le sue case ...
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infisso
agg. e s. m. [part. pass. di infiggere]. – 1. a. agg. Conficcato, affondato: un chiodo i. nella parete; s’appoggiava all’asta i. nel terreno; fig., letter.: nelle radici del petto ... avea il dolore i. del morto marito (Firenzuola)....
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...