VELLETRI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Antichissima città del Lazio meridionale, situata a 350 m. s. m. su uno sperone che scende dal [...] di sua mano (1486); la porta della sacrestia con lo stemma di Giuliano della Rovere, intagliato in marmo, fornita d'infisso decorato da pannelli gotici; il coro absidale intagliato in noce da Luca da San Gallo. Altre cappelle aggiunte sono quelle di ...
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SIN (sumerico Suen, scritto ideogrammaticamente en.zu "signore della saggezza"; accadico Sīn)
A. Bisi
Divinità lunare venerata in Mesopotamia particolarmente dai Semiti; la sua figura si confonde con [...] , da solo o unito al disco raggiato di Shamash, oppure è accompagnata da un uomo-toro che regge l'emblema astrale infisso su un palo. Soltanto in un caso sembrano venir meno le riserve causate dalla genericità di applicazione del crescente lunare: un ...
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GARAMANTI (Γαράμαντες, Garamantes)
S. Aurigemma
Con tale nome si designarono talune genti del grande ceppo dei Libi note come popolazione numerosa (Herodot., iv, 183) e indomita (Tac., Hist., iv, 50). [...] , dei supplizî inflitti ad alcuni dei supposti capi della incursione che vengono esposti alle belve legati a un palo infisso in una specie di carretto (Tripoli, museo).
Attraverso il territorio dei G. si effettuarono, di poi, due grandi esplorazioni ...
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Strumento che serve ad orientare, eppero di particolare imponanza nella navigazione, anche aerea. Si fonda sulla proprietà che ha l'ago magnetico di rivolgersi verso il nord, ma esistono anche bussole [...] e d'eleganza in varie epoche, specialmente nel Sei-Settecento. Il nome si può anche applicare a quel tipo speciale d'infisso rotante in uso specialmente in luoghi pubblici, e a quelle strutture lignee che formano una seconda porta nell'interno delle ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] it. capìre). All’interno della coniugazione si possono distinguere due gruppi a seconda della presenza o meno dell’infisso -isc- (cfr. sentire → sento, finire → finisco). Si tratta di una coniugazione debolmente produttiva: si può arricchire, infatti ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] egli stesso magnificò in un epigramma inciso su una colonna votiva da lui dedicata nel Ptolemaion, e sulla quale era infisso un esemplare in bronzo dello strumento, con sotto la figura della dimostrazione del problema. Il mesolabio era composto di ...
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api e vespe
Giorgio Celli
Insetti che vivono in società
Appartenenti alla classe degli Insetti, api e vespe sono molto simili, sia per l'aspetto sia perché entrambe le famiglie di cui fanno parte sono [...] conseguenza, morire. È per questo che se un insetto giallo e nero ci ha punto e ci ha lasciato il suo aculeo infisso nella ferita, si tratta senza dubbio di un'ape, ed è consigliabile strappare subito via l'aculeo perché, essendo connesso ancora alla ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] l’aspetto morfologico sono state evidenziate suffissazioni o ➔ elementi formativi che ricorrono negli antichi idronimi: per es., l’infisso -nt- specie in -ntia, come in Aventia, idronimo documentato in epoca tardo-antica (ora Avenza, presso Carrara ...
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Il termine suppletivismo designa il fenomeno morfologico (➔ morfologia) per il quale in uno stesso paradigma flessivo (➔ paradigmi) entrano a far parte due (o più) morfemi lessicali diversi. Il risultato [...] di andare sono impiegate solo alla prima e seconda persona plurale, le stesse persone che non presentano l’infisso -isc- nei verbi come finire (cfr. finisco / finiamo), o che presentano altre modificazioni dovute alla posizione dell’➔accento ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] medio-passiva col prefisso n, che sovente si assimila alla prima radicale, poi una forma mediale formata coll'infisso ta oppure tan. Inoltre ricorrono combinazioni tra queste diverse forme: abbiamo una forma intensiva mediale, una causativa mediale ...
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infisso
agg. e s. m. [part. pass. di infiggere]. – 1. a. agg. Conficcato, affondato: un chiodo i. nella parete; s’appoggiava all’asta i. nel terreno; fig., letter.: nelle radici del petto ... avea il dolore i. del morto marito (Firenzuola)....
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...