SOVRAPPORTA
Bruno Maria Apollonj
. In linguaggio tecnico si chiama così un vano praticato al disopra dell'uscio, chiuso con serramento indipendente. La sua funzione è quella di permettere il rinnovamento [...] quelli che potrebbero dirsi i soprafinestre, che presentano caratteristiche analoghe. Dall'uso simultaneo di questi due tipi d'infissi deriva la possibilità di creare negli ambienti delle correnti che facilitano il rinnovo dell'aria senza recare, per ...
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Scienziato francese (sec. 13º), maestro di Ruggero Bacone. Studiò i fenomeni fondamentali del magnetismo, riconoscendo l'esistenza di poli magnetici Sud e Nord inseparabili. Scrisse, nel 1269, un trattato [...] da un basso recipiente cilindrico col coperchio trasparente, lungo il cui asse è disposto un cilindretto di bronzo o d'argento, appuntito alle estremità appoggiate in appositi incavi, nel quale è trasversalmente infisso un ago di ferro magnetizzato. ...
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Gli affissi sono elementi (tecnicamente morfi legati) che si aggiungono a una radice per formare una parola morfologicamente complessa: per es., in invisibile in- e -bile sono affissi che si collegano [...] per formare il tema del presente (gr. lambàno «prendo», dalla radice lab: cfr. rumpo, rupi, it. rompo, ruppi). Il termine infisso è comunemente usato anche per indicare affissi che si inseriscono fra la radice e un suffisso o un prefisso, come -isc ...
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Chiodo, Libro del
Guido Pampaloni
. Libro nell'Archivio di Stato di Firenze. Il titolo è veramente, com'è scritto all'interno dell'asse anteriore di legatura, " Libro delle condanne delle famiglie ribelli [...] la scrittura è una minuscola gotica cancelleresca. La legatura è in assi di legno coperti in cuoio, su quello posteriore è infisso un chiodo di cm. 16,5: questo è uno degli esempi nei quali un vistoso elemento esterno, prescindendo dal contenuto, ha ...
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TERZA CONIUGAZIONE
La terza coniugazione comprende tutti i verbi il cui infinito termina in -ire.
Appartengono a questo gruppo molti verbi della IV coniugazione latina, e anche molti della II e della [...] (tu) finisci!
(tu) punisci!
• Alcuni verbi, come applaudire, mentire, inghiottire, assorbire, nutrire, ammettono sia la forma con l’infisso -isc-, sia quella senza
io mento / io mentisco
tu inghiotti / tu inghiottisci
•I verbi che terminano in -gnire ...
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rifrazione
rifrazióne [Der. del lat. refractio -onis dal part. pass. refractus di refrangere (→ rifrangente)] [EMG] [MCC] La deviazione che il raggio di propagazione di un'onda (elettromagnetica, in [...] . ordinaria) che colpì molto gli antichi è quello di dare luogo spesso a immagini spezzate di oggetti: per es., un bastone infisso in parte sul fondo di un bacino acqueo appare, per un osservatore che si trovi sopra la superficie dell'acqua, spezzato ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] dinastia) in cui la originaria cappella esterna si sviluppa in un corridoio a 11 nicchie, ognuna delle quali porta infisso sul fondo un pannello ligneo con una rappresentazione in rilievo del defunto: fra i primi esempî di quella ampia composizione ...
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Maricourt, Pierre de (Pietro di Maricourt; latinizz. Petrus Peregrinus)
Maricourt, Pierre de
(Pietro di Maricourt; latinizz. Petrus Peregrinus) Scienziato francese (sec. 13°). Fu maestro di R. Bacone. [...] un cilindretto di bronzo o d’argento, appuntito alle estremità appoggiate in appositi incavi, nel quale è trasversalmente infisso un ago di ferro magnetizzato. È descritta anche una macchina di moto perpetuo, che avrebbe dovuto funzionare per ...
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termoablazione
Trattamento chirurgico locale per l’asportazione di tumori del fegato primitivi o metastatici, per alcuni tumori del pancreas e del rene. La t. si basa su una necrosi coagulativa che viene [...] una frequenza di 450÷500 kHz, ai quali è collegato un elettrodo attivo, rappresentato dall’estremità dell’ago che viene infisso sotto guida ecografica, per via percutanea, all’interno della lesione, mentre l‘elettrodo dispersivo è costituito da una ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] tesi di laurea; Ricerche sperimentali sugli spazi e guaine linfatiche del nervo ottico; Un caso rimarchevole di corpo estraneo infisso nel cristallino), ma, sfumata la possibilità di dedicarsi a tale disciplina, ritornò nella città natale, ove venne ...
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infisso
agg. e s. m. [part. pass. di infiggere]. – 1. a. agg. Conficcato, affondato: un chiodo i. nella parete; s’appoggiava all’asta i. nel terreno; fig., letter.: nelle radici del petto ... avea il dolore i. del morto marito (Firenzuola)....
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...