Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] all'azione della medesima sostanza, in media dopo un giorno, si osserva la comparsa di una zona di infiammazione cutanea con formazione di papule, destinate a trasformarsi poi in vescicole con conseguente ulcerazione e produzione di croste ...
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Ricevere e donare il sangue
Le trasfusioni hanno una grande importanza nelle situazioni di emergenza (a seguito di una improvvisa e imponente perdita di sangue) o nelle malattie gravi. Il sangue che viene [...] del ferito ed era riconosciuto come estraneo. L’organismo reagisce a una grande quantità di sostanze estranee con una infiammazione che può essere molto violenta e coinvolgere la funzionalità del cuore, del rene e del cervello, portando anche alla ...
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proteasi
Fabrizio Mainiero
Enzimi di origine animale e vegetale in grado di catalizzare la rottura del legame peptidico tra amminoacidi nelle proteine, mediante un meccanismo che utilizza una molecola [...] , un precursore inattivo abbondante nel torrente circolatorio che si accumula nelle sedi di rimodellamento tessutale, quali i siti d’infiammazione, le ferite e i tumori, e formare la plasmina, che possiede un’ampia specificità d’azione, in quanto ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] deficit di TCR o di citochine, i microbi patogeni generano una risposta non soggetta a regolazione che porta a un'infiammazione cronica con i sintomi della colite. L'importanza dei microbi patogeni in questo processo è stata dimostrata osservando che ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] degli osteoclasti (v. Garrett e altri, 1990).
Esistono pochi dubbi sul fatto che nell'artrite reumatoide le articolazioni infiammate siano soggette a danno ossidativo; non è ancora chiara l'importanza del ruolo svolto dal danno ossidativo in questa ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] dai granulociti basofili. Il complemento sierico rappresenta dunque uno dei componenti importanti nelle reazioni infiammatorie (v. infiammazione). Nel siero si trovano anche altre sostanze azotate, fra le quali la lipocromoluteina, che gli conferisce ...
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Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] , in genere conseguenti a flogosi di organi addominali. Con il termine peritonite si intende un'infiammazione del peritoneo, acuta o cronica, circoscritta o generalizzata, generalmente provocata da batteri (colibacilli, streptococchi, stafilococchi ...
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Biologia
Enzimi o molecole più semplici in grado di contrastare l’azione lesiva dei radicali liberi contenenti ossigeno, e di esercitare pertanto un’azione protettiva sull’integrità cellulare. Si distinguono [...] a. primari, legando i metalli, inoltre inibiscono alcuni enzimi chiave della cascata dell’acido arachidonico e dell’infiammazione. Un maggiore consumo alimentare di ortofrutticoli si traduce in esposizione a un minore carico di sostanze perossidate o ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] dei calcoli non è completa, o se, anche nel caso di estrazione completa, si ha la presenza di intensa infiammazione, è necessario posizionare un sondino nasobiliare, attraverso il quale operare la perfusione continua dell'albero biliare. Un altro ...
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Palpebra
Gabriella Argentin
Red.
Il termine palpebra indica ciascuno dei due veli membranosi mobili che delimitano un'apertura trasversale, la rima palpebrale, e avvicinandosi fra loro coprono la parte [...] o come sintomo di miastenia. Le forme infiammatorie più comuni sono l'orzaiolo e il calazio. L'orzaiolo è un'infiammazione suppurativa di tipo ascessuale a carico delle palpebre, dovuta a un processo infettivo (di solito di tipo stafilococcico o ...
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infiammazione
infiammazióne (ant. inflammazióne, infiammagióne) s. f. [dal lat. inflammatio -onis]. – 1. ant. o raro. L’infiammare, l’infiammarsi, combustione vivace con fiamma: una improvvisa i. dei gas; fig., eccitazione improvvisa, o viva...
infiammabile
infiammàbile agg. [der. di infiammare]. – Che può facilmente infiammarsi, accendersi, prendere fuoco: sostanze i., liquidi i., gas i., materiale i.; anche sostantivato, con sign. generico: vendita, deposito, trasporto di infiammabili....