Infiammazionepurulenta dell’uvea e successivamente dell’intero bulbo oculare, provocata o da lesioni esterne dell’occhio (forma diretta) o da emboli settici (forma metastatica). Se non è curata tempestivamente, [...] provoca la colliquazione purulenta delle parti interne dell’occhio; il pus si fa poi strada verso l’esterno e si ha la perdita definitiva della vista. La cura è basata sull’impiego di antibiotici ed eventualmente è anche chirurgica. ...
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Raccolta di pus in una cavità preformata dell’organismo (pleura, cistifellea). L’ e. pleurico si ha per infiammazionepurulenta della pleura generalmente a opera dei germi piogeni (streptococchi, pneumococchi) [...] che vi penetrano, in modo primitivo o più spesso secondario. I sintomi sono per lo più gravi: febbre elevata di tipo suppurativo, tachicardia, prostrazione; i segni fisici sono quelli del versamento pleurico. ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] ed emorragiche, escare e ulcere (c. emorragica, ulcerosa, necrotizzante, flemmone vescicale). L'infiammazionepurulenta può diffondersi fino al peritoneo che riveste la vescica (pericistite) e talvolta determinare una peritonite diffusa. Più ...
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sieroso Si dice di liquido organico, di natura per lo più essudatizia o trasudatizia, che per la povertà di elementi corpuscolati e per altri caratteri puramente descrittivi viene ravvicinato al siero. [...] si associa anche un’immigrazione leucocitaria, l’essudato viene detto siero-muco-purulento); sieropurulento è l’essudato caratteristico dell’infiammazionepurulenta, determinato dall’associazione di una ricca immigrazione leucocitaria all’essudazione ...
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Infiammazione del colon, generalmente considerato nella sua interezza. È causata principalmente da infezioni batteriche o da alterazioni del contenuto intestinale. Germi comuni possono divenire patogeni [...] in certe condizioni (stipsi, errori o intossicazioni alimentari ecc.). L’infiammazione può essere catarrale o mucosa, purulenta, fibrinosa, ulcerosa; può avere decorso acuto o cronico. La c. acuta, spesso estesa a tutto l’intestino ( enterocolite), ...
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Infiammazione della mucosa uterina ( endometrio). Può essere indotta da cause microbiche, tossiche, meccaniche e circolatorie. Le e. microbiche sono sostenute da vari germi (gonococco, streptococco, colibacillo, [...] di pessari e le e. circolatorie, meno frequenti, per disturbi di circolo. L’e. può assumere varie forme (purulenta, settica, cancrenosa ecc.) in rapporto ai germi che la determinano, oppure presentare una forma infiammatoria aspecifica. I sintomi ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] fuoriesce alla puntura lombare con pressione aumentata. La meningite purulenta è dovuta alla diffusione alle m. di germi per parte del cervello rivestita dalle m. e dalla cute.
Infiammazioni
Il meningococco è l’agente eziologico anche di altre ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] a tipo influenzale, broncopolmonitico, polmonitico), subacuto e cronico, con espettorazione muco-purulenta, talora con escreato sanguigno.
In seguito a particolari infiammazioni croniche (tbc, ascessi polmonari ecc.) si possono osservare nel lume dei ...
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Organo cavo (detto anche vescichetta biliare o colecisti) di forma ovolare, del volume di circa 40 cm3, annesso alle vie biliari extraepatiche. Situata sulla faccia inferiore del fegato, ha parete muscolomembranosa. [...] ulcero-perforanti, la grave peritonite biliare o purulenta generalizzata. I sintomi consistono nelle coliche epatiche da anomalie di forma e posizione dell’organo, calcoli, infiammazione delle vie biliari, compressioni estrinseche ecc. Può dar luogo ...
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Raccolta di pus in una cavità delimitata da una parete costituita da tessuto di granulazione. L’a. propriamente detto è un a. acuto (o caldo), prodotto dall’infezione da germi piogeni. Più frequentemente [...] vi si fissano, dà luogo ai fenomeni caratteristici dell’infiammazione: se questi non si arrestano alla fase infiltrativa, effetto di una terapia appropriata, segue la fusione purulenta del focolaio infiammatorio, con formazione della cavità ...
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meningite
s. f. [der. di meninge, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione delle meningi, in partic. della pia madre e dell’aracnoide, dovuta a cause infettive o tossiche: m. cerebro-spinale, il cui agente responsabile è il meningococco;...
sieropurulento
sieropurulènto agg. [comp. di siero- e purulento]. – Nel linguaggio medico, costituito da siero e pus: essudato s., tipico dell’infiammazione purulenta.