Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] shock; le peritoniti circoscritte o saccate, limitate a un solo tratto del p., sono in genere conseguenti a infezioni localizzate di singoli organi (appendiciti, colecistiti, duodeniti ecc.) o a un intervento chirurgico.
Il peritonismo è una sindrome ...
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Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] La lesione che ne segue può così provocare un danno direttamente all’organo interessato o complicarsi con emorragie, infezioni o reazioni infiammatorie di maggiore o minore gravità. La rilevanza clinica e la frequenza di dette complicazioni dipendono ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] (si ricorda, per es., la famiglia degli interferoni, prodotti associati a molte reazioni ma in particolare correlati con infezioni virali).
Sotto il profilo clinico e biologico la domanda centrale riguarda il significato finalistico della f. e il ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] genetici, alterazioni immunitarie come deficit di apoptosi, iperattivazione delle cellule B ecc., fattori ambientali (infezioni), fisici (raggi ultravioletti) e ormonali concorrono al determinismo della patologia che si manifesta di solito tra ...
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OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] tasso di trasmissione madre-feto nell'ordine del 25÷40% (Jones 1988). Il problema è rilevante soprattutto nei paesi in cui l'infezione si è diffusa tra i tossicodipendenti (molti dei quali sono donne in età fertile) o dove sta aumentando il tasso di ...
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KÖHLER, Georges Jean Franz
Marco Vari
Immunologo tedesco, nato a Monaco di Baviera il 17 aprile 1946. Dal 1974 svolge attività scientifica presso l'Istituto di biologia molecolare dell'università di [...] importanza per il trattamento della leucemia e di una vasta gamma di malattie infettive, come l'epatite B e le infezioni da stafilococco.
La scoperta e lo sviluppo dei principi per la produzione degli anticorpi monoclonali con la tecnica degli ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] principali che il chirurgo si trovava ad affrontare erano sostanzialmente il dolore durante e dopo l’atto operatorio, le infezioni, l’emorragia e lo shock.
Uno dei più importanti progressi fu segnato dunque dallo sviluppo dell’anestesia: l’alcol ...
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dolore
Marco Salvetti
Il campanello d'allarme dell'organismo
Il dolore è una sensazione sgradevole a livello fisico ed emozionale. È generalmente associato a un danno che si sta per verificare o si [...] in un organo del corpo (per esempio nel cuore, come succede nell'infarto), oppure ancora infiammazioni scatenate da infezioni e molte altre ancora. In tutti questi casi un segnale viene trasportato attraverso fibre nervose dalla sede della lesione ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] da i a 3 kg in città e da 0,7 a 2 in campagna. La presenza di masse di rifiuti, oltre alle infezioni, conduce alla contaminazione, per dilavamento, di altro terreno e sopratutto delle falde sotterranee. Lo sversamento nei pozzi di liquidi residui dei ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] fattori di stimolo per le cellule fagocitarie e la loro funzione microbicida.
Clinicamente il quadro si caratterizza per infezioni a carico delle alte e basse vie respiratorie (di particolare gravità è la polmonite da Pneumocystis carinii), con ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...