Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] consistono in un’invasione dell’unghia con coinvolgimento della lamina ungueale e del margine libero della plica ungueale. L’infezione è più frequente sulle unghie dei piedi, colpisce dapprima una sola unghia e poi si diffonde alle altre; fattori ...
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Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] e linfoide) hanno molti caratteri in comune. Il quadro clinico è caratterizzato da: anemia, emorragie e infezioni a causa del deficit di produzione rispettivamente di eritrociti, piastrine e globuli bianchi funzionanti; organomegalie con danno ...
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SIFILIDE (XXXI, p. 733: App. II, 11, p. 824)
Giacomo SANTORI
L'elemento più importante nel campo della sifilografia è rappresentato, nel decennio 1948-58, dall'affermarsi della terapia penicillinica, [...] lesioni più o meno gravi a carico degli organi interni e in particolare del sistema nervoso, non basta debellare l'infezione per ottenere il ripristino anatomico e funzionale di un tessuto alterato o distrutto.
Va segnalato inoltre il grave pericolo ...
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PIRETOTERAPIA
Giuseppe GIUNCHI
. Procedimento curativo consistente nella provocazione artificiale della febbre a scopo terapeutico. Dal concetto che la febbre debba essere considerata come un processo [...] possa essere benefica. Pur tuttavia ciò è stato ammesso per alcune malattie infettive. La piretoterapia viene infatti praticata in alcune infezioni, sostenute da germi poco resistenti alle temperature di 41-42° C, proprio in base al concetto che la ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] da molti fattori quali il numero di germi, la virulenza del ceppo e le condizioni dell'ospite che le ingerisce. L'infezione può essere asintomatica, ma di frequente si manifesta come un'enterocolite acuta con inizio improvviso, da 6 a 72 ore dopo ...
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Sperma
Gabriella Argentin
Lo sperma (dal greco σπέρμα, "seme") è un liquido organico, veicolo degli elementi fecondanti maschili (spermatozoi), che viene emesso con l'eiaculazione. È costituito da una [...] ).
1. Caratteristiche
Lo sperma ha un pH compreso fra 7,2 e 8,4; un aumento del pH indica infezione delle ghiandole sessuali accessorie. Il colore, normalmente, va dal traslucido al grigiastro; eventuali modificazioni verso il giallastro possono ...
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neutrofilo
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Tipo di granulocita (anche detto polimorfonucleato). I granulociti neutrofili rappresentano ca. il 60% dei leucociti normalmente presenti nel torrente circolatorio [...] preminente in corso di infiammazione acuta causata da batteri in quanto dotati di proprietà battericide. Nel corso delle infezioni batteriche i neutrofili migrano in risposta a stimoli chemiotattici prodotti dai batteri o da cellule dell’ospite. I ...
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stafilococco Genere di Batteri del philum Firmicutes, aerobi e facoltativamente anaerobi, gram-positivi: sono immobili, di forma sferica, e possono trovarsi isolati o uniti a formare brevi catene o disposti [...] di moltiplicarsi in numerosi alimenti (tra cui il latte) producendo tossine responsabili di gravi tossinfezioni alimentari.
Le infezioni stafilococciche interessano la cute e i suoi annessi (foruncolo, favo, impetigine, idrosoadenite ecc.), ma ceppi ...
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Malattia infettiva acuta, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae). Nella diffusione sono importanti i portatori, individui sani o guariti che ospitano nel loro intestino, e quindi eliminano, [...] di cloruro di sodio, ipodermoclisi o fleboclisi a gocce, analettici.
Il nome c. è usato nella patologia degli animali per alcune infezioni acute prodotte da germi del tutto diversi dal vibrione del c., quali, per es., il c. o peste dei suini, e ...
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tularemia Malattia infettiva acuta molto diffusa nei roditori e trasmissibile all’uomo, sostenuta da Francisella tularensis, piccolo bacillo pleiomorfo, immobile, asporigeno, aerobio, gramnegativo. Endemica [...] con gli animali infetti. Ne sono perciò più colpiti i cacciatori, i macellai e i conciatori di pelli; frequenti le infezioni da laboratorio. Il quadro clinico, dopo un breve periodo di incubazione (2-5 giorni), comincia bruscamente con febbre elevata ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...