Membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo.
In anatomia umana, la cavità peritoneale è completamente chiusa nell’uomo, mentre nella donna comunica indirettamente con l’esterno, [...] shock; le peritoniti circoscritte o saccate, limitate a un solo tratto del p., sono in genere conseguenti a infezioni localizzate di singoli organi (appendiciti, colecistiti, duodeniti ecc.) o a un intervento chirurgico.
Il peritonismo è una sindrome ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] , con trasfusioni di sangue intero o con concentrati purificati del fattore di coagulazione. Dagli inizi degli anni 1980 l’infezione da HIV ha avuto una inevitabile ricaduta sulla terapia dell’emofilia. Anche se dopo il 1985 lo screening dei donatori ...
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Termine usato in passato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente designa invece alcune sindromi cliniche ben definite.
A. bronchiale Malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata [...] . Gli stimoli che possono causare la riacutizzazione dell’a. sono vari: allergeni, inquinanti ambientali, fattori occupazionali, farmaci, infezioni virali, stress emotivo, esercizio fisico.
La diagnosi si pone sulla base della storia clinica e sulla ...
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Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare
Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione [...] trasferire virus, trattandosi di specie relativamente vicine all'uomo. Tuttavia, l'impiego di maiali non esclude il rischio di infezioni da retrovirus endogeni (presenti all'interno del loro genoma), non solo per il paziente, ma per chiunque venga in ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] dalle cattive erbe e di sorvegliare le piante, asportando e distruggendo subito quelle malate per evitare il propagarsi d'infezioni.
Appena si mostrano i giovani germogli si fa una leggiera rincalzatura, che si ripete più volte, accompagnandola con ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] è dovuta a clamidie o a micoplasmi e prevale nel sesso maschile durante la maturità sessuale. La forma conseguente a infezioni intestinali dovute a Shigellae, salmonelle e altri batteri colpisce ugualmente ambo i sessi e tutte le età. La malattia si ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] essere dovuta a varie cause, come l'esposizione ad agenti tossici, sia chimici sia fisici, a numerosi farmaci o ad alcune infezioni, per lo più virali. In alcuni casi non è possibile riconoscere una causa e l'aplasia viene detta allora primitiva o ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] malattia è che lo stesso soggetto può essere reinfettato dal medesimo tipo virale, oppure può avere una seconda infezione determinata da altri membri dello stesso gruppo; con alcuni di questi gruppi (specialmente Coronavirus) la reinfezione appare ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] di eroina, e di altri stupefacenti, è costituito, inoltre, dalla scarsa sterilizzazione delle siringhe, fonte di gravi infezioni; i rischi maggiori sono rappresentati da endocarditi, polmoniti, setticemie, oltre che dall'epatite e dall'AIDS ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] allergica (orticaria, asma ecc.) l’eventuale sostanza responsabile (pollini, polveri ecc.) o per svelare anche infezioni latenti (per es. cutireazione alla tubercolina).
Cutis hyperelastica Rara anormalità, spesso congenita ed ereditaria, della c ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...