ritardo mentale
Andrea Pagnacco
Quando diminuiscono le prestazioni mentali
Nelle persone con ritardo mentale le normali capacità intellettuali sono rallentate o assenti. Il ritardo mentale può avere [...] posso essere genetiche, come la sindrome di Down e tante altre. Tra le cause biologiche non genetiche ci sono alcune infezioni contratte in gravidanza (come la rosolia) o dopo la nascita (come l’encefalite e la meningite). Inoltre, il ritardo mentale ...
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Pigmento contenente ferro, costituito da aggregati di molecole di ferritina e altri elementi strutturali. Si trova nel fegato, nella milza e nel midollo osseo. Aumenta in numerose condizioni patologiche [...] (anemia perniciosa, altre anemie, infezioni, cirrosi epatica, uremia ecc.) e dopo ripetute trasfusioni.
L’eliminazione di e., con le urine, è un fenomeno, di significato patologico, noto come emosiderinuria e tipico dell’anemia emolitica tipo ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] di opzioni con la quale si propone al medico di individuare la fase opportuna per iniziare il trattamento (AIDS sintomatico, infezione asintomatica con numero di linfociti T CD4+ al di sotto di 200/mmc e così via) o di dilazionarlo in rapporto ...
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sieroma Versamento sottocutaneo di linfa, derivato da rottura di vasi linfatici di un certo calibro in seguito a trauma più o meno violento: più frequente negli arti inferiori, può riassorbirsi spontaneamente [...] o complicarsi con flogosi, infezioni ecc. ...
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(o onichia) Malattia o alterazione delle unghie (quando il processo morboso è di natura infiammatoria è usato di preferenza il termine onissi). Le o. possono essere provocate da cause esterne, fisiche [...] e chimiche, da infezioni d’origine esterna (miceti, germi vari) o interna, sia acute (morbillo, roseola, scarlattina) sia subacute o croniche (sifilide, tubercolosi); da intossicazioni (piombo, arsenico), da malattie cutanee (eczema, psoriasi, lichen ...
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Infiammazione dei condotti biliari intra- ed extraepatici; quella della cistifellea (➔) prende il nome di colecistite. È dovuta all’impianto dei germi dell’abituale flora intestinale, per es. Escherichia [...] coli, o di germi particolari, causa di infezioni generali, come i bacilli del tifo o dei paratifi oppure di virus, come quelli epatici. Dal punto di vista anatomopatologico possono riscontrarsi tutti i tipi d’infiammazione acuta e cronica. Di solito ...
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Abnorme colorazione del sudore. È fenomeno secondario quando il sudore si colora, dopo essere stato secreto, per opera di batteri cromogeni; è primitivo, se si ha secrezione di sudore già colorato, come [...] è stato talora osservato in seguito a infezioni o intossicazioni varie. ...
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In medicina, focolaio di infezione latente, da cui a un certo punto trae origine un’infezione clinicamente evidente, dove i germi per via ematogena si localizzano secondariamente in altri tessuti o organi, [...] che per questa sua origine è detta focale. Tali infezioni colpiscono con maggior frequenza il rene, l’endocardio, le articolazioni.
Il focolaio è la sede di un qualsiasi processo patologico: focolaio di frattura, la sede di una frattura ossea; ...
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Batterio del genere Pseudomonas (Pseudomonas aeruginosa), detto anche bacillo blu o batterio del pus blu perché in colture eseguite su particolari terreni elabora la piocianina, pigmento di colore blu, [...] dotato della proprietà di catalizzare i processi ossidoriduttivi.
La dermatosi piocianica è una manifestazione cutanea provocata dal bacillo p., sia in corso di infezioni sistemiche (lesioni emorragiche, papulonodulari, cancrenose), sia come ...
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Nuova infezione insorgente in uno stesso soggetto e dovuta agli stessi microrganismi che hanno provocato precedentemente un processo morboso guarito senza lasciare uno stato di immunità assoluta. Le r. [...] esogene sono prodotte da germi provenienti dall’esterno dell’organismo (chiamate più propriamente super-infezioni se si manifestano quando il processo morboso non è ancora estinto); le r. endogene sono prodotte da germi già presenti nell’organismo ( ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...