Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] circa il 15-20% delle nascite pretermine sia dovuto a infezioni intrauterine.
d) Oligoidramnios. Un adeguato volume di liquido da fattore Rh o ad altre cause (per es. infezioni). Gli schemi terapeutici sono ormai standardizzati e le possibilità di ...
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Medicina
In anatomia, sinonimo di bacino.
P. renale Cavità imbutiforme (detta anche bacinetto), a pareti membranose, che deriva dalla confluenza dei calici renali e si continua con l’uretere; con relativa [...] o cronico, primitivo o secondario, del peritoneo pelvico, più frequente nelle donne in cui può essere causato da infezioni puerperali e annessiti.
In diagnostica, pelvigrafia, studio della conformazione dello scavo pelvico, concretato in un disegno ...
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Lacrima
Gabriella Argentin
Le lacrime sono gocce di un liquido, secreto da apposite ghiandole dell'occhio (ghiandole lacrimali), che assolve la funzione di mantenere umida e detersa la superficie della [...] parte, insieme alle sopracciglia, ciglia e palpebre, del sistema difensivo dell'occhio. Infatti, oltre a contrastare le infezioni batteriche, la loro funzione è quella di rimuovere i detriti e, soprattutto, di facilitare lo scorrimento delle palpebre ...
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Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] e da ospiti aberranti che, come nel caso dell'uomo, pur potendosi infettare non sono generalmente in grado di trasmettere l'infezione. Le ondate epidemiche osservate in Asia tra il 2003 e il 2005 a opera del virus A/H5N1 riconoscono un'epidemiologia ...
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pandemia
Mauro Capocci
Malattia dovuta a un agente infettivo che si diffonde in una zona molto vasta in diverse aree del mondo. Solitamente, una malattia supera lo stadio epidemico divenendo pandemica [...] con una stima di ca. il 20% della popolazione mondiale colpita). La resistenza ai farmaci è invece alla base di infezioni con ceppi di tubercolosi o di altri batteri (per es., Staphylococchus aureus) resistenti alle normali terapie messe in atto. Per ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] e recentemente si sono aggiunti nuovi antivirali che si sono rivelati capaci di modificare profondamente il decorso dell’infezione da HIV. La profilassi si basa principalmente sull’educazione sessuale (scelta dei partner, rapporti protetti, cura nell ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] incremento dell’aspettativa di vita e, parallelamente, il modificarsi delle cause di morte. Nei secoli precedenti, le infezioni e la malnutrizione erano responsabili della maggior parte dei decessi nel mondo, mentre alle malattie cardiovascolari si ...
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Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] La lesione che ne segue può così provocare un danno direttamente all’organo interessato o complicarsi con emorragie, infezioni o reazioni infiammatorie di maggiore o minore gravità. La rilevanza clinica e la frequenza di dette complicazioni dipendono ...
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Medicina
Condizione patologica temporanea che modifica la temperatura organica di riferimento, alterando il livello della normale termoregolazione corporea su una soglia di valori più alta. I meccanismi [...] (si ricorda, per es., la famiglia degli interferoni, prodotti associati a molte reazioni ma in particolare correlati con infezioni virali).
Sotto il profilo clinico e biologico la domanda centrale riguarda il significato finalistico della f. e il ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] genetici, alterazioni immunitarie come deficit di apoptosi, iperattivazione delle cellule B ecc., fattori ambientali (infezioni), fisici (raggi ultravioletti) e ormonali concorrono al determinismo della patologia che si manifesta di solito tra ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...