CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] di fenolo per combattere la vitalità degli agenti patogeni. Altro merito del C. fu il primo tentativo di curare certe infezioni con l'impiego di germi meno patogeni capaci di ostacolare l'azione di quelli responsabili della malattia in atto: dopo ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] Patogenesi della cheratomalacia del lattante, in Atti del IV Congresso nazionale di nipiologia…, Trieste… 1935, Varallo Sesia 1940; Infezioni focali e affezioni oculari, in Rass. clinico-scientifica, XIV [1936], pp. 59-61).
Di particolare rilievo fu ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] (self). La perdita di tale segnale inibitorio a seguito di una perdita dell’espressione dell’HLA, per es. per un’infezione batterica o per trasformazione maligna, rende la cellula bersaglio del killing da parte dell’NK.
Il complemento è composto da ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] Questo causa l’anemia emolitica cronica, un’affezione spesso lieve, ma gravemente esacerbata da determinati farmaci e infezioni. Le e. M sono caratterizzate da cambiamenti nella conformazione tridimensionale della molecola nell’ansa che trattiene il ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] anche indipendentemente dalla r. convenzionale, nel sospetto di cancro broncogeno occulto, di noduli polmonari metastatici, nelle infezioni a sede ignota, nei pazienti con test di funzionalità respiratoria alterata. Inoltre ha consentito di ottenere ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] istocitaria, hanno meglio precisato il ruolo svolto dall'anello di Waldeyer, come organo protettore, in corso di infezioni acute e croniche. Anche la funzione olfattoria si è arricchita di nuovi contributi attraverso ricerche di microelettro ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] professione, lo stato sociale, il tipo di nutrizione, l'intossicazione alcoolica o nicotinica, la tubercolosi, il reumatismo e altre infezioni, fatta riserva per la sifilide, che potrebbe disporre l'aorta all'ateroma (S. V. Anitschkow, B. de Vecchi ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] respiratoria. Circa il 40% dei pazienti muore proprio per insufficienza respiratoria, indipendentemente dall’assenza o presenza di infezioni delle vie respiratorie. Il 10-40% dei pazienti muore per insufficienza cardiaca. L’età media al momento ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] volta che questo veniva interrotto. Solo quando ci riferiamo alle variazioni ponderali che accompagnano le gravi infezioni, i traumi, l'allettamento prolungato, le neoplasie maligne o un'alimentazione qualitativamente e quantitativamente inadeguata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] , era stato possibile salvare molte vite umane ‒ che sarebbero state altrimenti esposte al rischio di shock o alle infezioni, come in precedenza ‒ grazie agli interventi diretti sui campi di battaglia, principalmente con i sostituti del sangue e ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...