WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] è negativa tutte le provette si presentano uniformemente torbide come il controllo. Esaminando il siero di un ammalato sospetto d'infezione tifoide si deve fare la sieroagglutinazione non solo con il bacillo del tifo ma anche con i paratifi.
Per ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] a un antigene con la produzione di anticorpi. Lo stesso sistema è anche ben utilizzabile negli studi sull'infezione e la moltiplicazione virale: di grandissima importanza per il nostro attuale problema del differenziamento cellulare è il fatto ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] metrorragia si riferisce a un’emorragia uterina non ciclica, dovuta ad anomalie della funzione ovarica o a cause anatomiche (infezioni, tumori). L’amenorrea è l’assenza di mestruazioni per almeno sei mesi in un soggetto con precedenti cicli ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] alcolismo concorrono a determinare un indebolimento delle difese immunitarie, che negli alcolisti cronici si traduce in un aumento di infezioni e di tumori; tra questi di particolare importanza sono le neoplasie delle prime vie aeree e dell'apparato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] la causa specifica dell'epidemia di febbre puerperale che stava dilagando nell'ospedale, ma riuscì a controllare l'incidenza delle infezioni con lavande a base di cloro. Più tardi, allo stesso modo il chirurgo di Glasgow Joseph Lister (1827-1912 ...
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Clonazione: tecniche di trasferimento nucleare
Lesley Paterson
Ian Wilmut
Il termine clonazione può avere numerosi e diversi significati: può indicare la propagazione di piante per talea, la produzione [...] trasferire virus, trattandosi di specie relativamente vicine all'uomo. Tuttavia, l'impiego di maiali non esclude il rischio di infezioni da retrovirus endogeni (presenti all'interno del loro genoma), non solo per il paziente, ma per chiunque venga in ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] 'infanzia, Bologna 1920, e Corso di patologia speciale chirurgica dalle lezioni di G. Gatti raccolte da L. Ventura, Firenze 1936; Infezioni, Milano 1937, in coll. con F. Purpura. Si veda altresì Chirurgia e politica, Milano-Roma 1950.
Alla scuola del ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] in basse concentrazioni. Esse sono quindi in grado di scatenare una risposta potente fin dai primi stadi dell'infezione secondaria. Inoltre, la frequenza del precursore delle cellule specifiche per l'antigene è, in genere, sostanzialmente più elevata ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] ma in prevalenza nei mesi estivi e autunnali. Il contagio è interumano, quasi sempre per via fecale-orale. Sorgente di infezione risultano essere le feci e le urine dei malati oppure dei portatori sani (questi ultimi possono ospitare il microrganismo ...
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Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] si possono avere due esiti. Più frequentemente si sviluppa un'efficiente difesa dei linfociti che circoscrivono l'infezione eliminando tutte le cellule infettate, le quali verranno sostituite per proliferazione degli epatociti staminali. Un secondo ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...