Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] fattori di stimolo per le cellule fagocitarie e la loro funzione microbicida.
Clinicamente il quadro si caratterizza per infezioni a carico delle alte e basse vie respiratorie (di particolare gravità è la polmonite da Pneumocystis carinii), con ...
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Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] di un'area (il canale respiratorio) che, per la sua comunicazione con l'esterno, è ad alto rischio di infezioni da agenti patogeni. Sorveglianza analoga viene effettuata dalle tonsille palatine e dalla tonsilla linguale nella cavità orale, e dalle ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] a donne infettate nell'ultimo trimestre di gravidanza e/o al momento del parto, ha significativamente ridotto la frequenza di trasmissione dell'infezione da madre a bambino (da 20÷30% in alcune aree a meno dell'1%).
Dopo gli RTi, una nuova classe di ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] virus, funghi) che aggrediscono solo soggetti le cui difese immunitarie sono fortemente deficitarie. Particolarmente frequenti le infezioni da citomegalovirus, che è ospite innocuo nella maggior parte della popolazione umana e si virulenta in seguito ...
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Xenotrapianti
Pascal Bucher
Leo H. Bühler
Philippe Morel
I primi trapianti in pazienti umani di tessuti e organi provenienti da animali sono stati sperimentati alla fine dell'Ottocento. Ciò accadde [...] incremento dei tempi di sopravvivenza successivi al trapianto, che sono arrivati fino a sei mesi. Permane tuttavia il rischio di infezione da parte dei virus suini, peraltro aumentato dal fatto che spesso la pratica del trapianto rende necessaria l ...
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Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] stessi (Green et al., 1990). A conferma di queste conclusioni è stato dimostrato che i topi di un ceppo inbred resistente all'infezione, privati del gene codificante IFN-γ o il recettore di IFN-γ, non sono in grado di guarire le loro lesioni (Wang ...
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Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...]
L’importanza delle chemiochine nel sistema immunitario è sottolineata dal ruolo che queste svolgono nella patogenesi di infezioni virali. I virus conoscono il sistema immunitario molto meglio degli immunologi. Alcuni virus hanno catturato nella loro ...
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infertilità L’incapacità di concepire dopo un anno di rapporti non protetti con frequenza adeguata; la lunghezza di tale periodo si fonda sull’osservazione che la maggior parte delle coppie fertili riesce [...] spermatozoi annullando la tolleranza immunitaria nei loro confronti, mentre esistono dati convincenti secondo i quali le infezioni del tratto genitale (acute o croniche) non sembrerebbero costituire un fattore realmente predisponente. Gli anticorpi ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] in basse concentrazioni. Esse sono quindi in grado di scatenare una risposta potente fin dai primi stadi dell'infezione secondaria. Inoltre, la frequenza del precursore delle cellule specifiche per l'antigene è, in genere, sostanzialmente più elevata ...
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anticorpo
Guido Poli
Glicoproteina presente sulla superficie dei linfociti B e secreta in risposta a un’infezione in quanto dotata di alta capacità di riconoscimento specifico di componenti microbiche. [...] tenute insieme da ponti disolfuro; le IgM (che rappresentano il primo tipo di Ab secreto in risposta a un’infezione primaria) sono successivamente assemblati in pentameri (per cui una singola IgM presenta dieci epitopi antigenici) e le IgA (presenti ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...