Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] fig. 2).
L'interferone α/β, o interferone di tipo I, è prodotto da una grande varietà di cellule in seguito all'infezione virale e attiva la citotossicità mediata dalle cellule NK tramite il legame a specifici recettori. Alcuni virus sono in grado di ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] effetto benefico che ne deriva fu attribuito alla comparsa, negli organismi che erano venuti a contatto con un agente di infezione, di un quid capace di neutralizzare la sostanza estranea. Questa ipotesi fu confermata nel 1890, quando E. A. Behring e ...
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immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] che riescono a superare le prime barriere e a quelli che si ripresentano giorni, mesi o anni dopo la prima infezione. Questa seconda difesa è una risposta specifica, che l'organismo costruisce a misura dell'agente infettante. Soltanto nei Vertebrati ...
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Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] anche risposta secondaria o protettiva) costituisce la base dell'immunità, cioè dello stato fisiologico per cui, per es., dopo una prima infezione con un virus o un batterio non ci si ammala una seconda volta, o non ci si ammala dopo la vaccinazione ...
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interleuchina-1 (IL-1)
Stefania Azzolini
Molecola di natura polipeptidica che induce e attiva risposte immunitarie. L’interleuchina è una citochina secreta da vari tipi cellulari: macrofagi, monociti, [...] in grado di attivare i linfociti T helper e di contribuire alla maturazione e all’espansione clonale dei linfociti B. In caso di infezione sistemica, la IL-1 stimola il fegato a produrre le proteine di fase acuta. La IL-1 è nota anche con il nome ...
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SCID In immunologia clinica, sigla di severe combined immunodeficiency disease, usata per indicare una malattia congenita inquadrata nell’ambito dei difetti primitivi del sistema immunitario che, senza [...] adeguate misure protettive, risulta fatale durante l’infanzia, a causa del prevalere di gravi infezioni. I pazienti possono essere raggruppati in due categorie: con difetto dei linfociti T e B, e con normale o accresciuto numero di linfociti B, senza ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] rispetto alla Gran Bretagna (2,9%) e, ovunque, più elevata nelle rispettive capitali che nelle città minori.Per quanto concerne l'infezione da HIV nelle donne in gravidanza e nei neonati, nel 1988 in Italia è stato avviato uno studio, unico in Europa ...
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Autoimmunità
Benvenuto Pernis
La funzione del sistema immunitario è quella di individuare le macromolecole estranee all'organismo e di attivare le difese idonee a eliminare sia queste, sia gli 'invasori' [...] non è sufficientemente sviluppato, oppure è stato inattivato da farmaci, radiazioni o virus (per es., HIV), soccombono a molteplici infezioni dovute ad agenti diversi. Questa funzione di difesa richiede che il sistema immunitario sia in grado di ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] di casi. L'unico fattore in grado di precludere il trapianto di rene è la presenza di neoplasie maligne o di infezioni sistemiche in atto. Controindicazioni relative sono l'età del ricevente superiore a 60-65 anni e alcune patologie renali che ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...