legionellosi
Malattia infettiva acuta provocata da Legionella pneumophila. Ne sono state individuate due forme cliniche: una più grave con polmonite, denominata malattia dei legionari, l’altra a decorso [...] e propria aerosolizzazione delle legionelle. La polmonite da legionella è divenuta progressivamente frequente anche fra le infezioninosocomiali, favorita da altri fattori legati alla situazione del paziente: trapianti d’organo e immunosoppressione ...
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Klebsiella
Genere di batteri capsulati, gram-negativi, privi di flagelli e di spore, produttori di muco che amalgama i singoli corpi batterici. Sono normalmente presenti nella flora batterica intestinale [...] di alcune broncopolmoniti, sinusiti, otiti, cistiti, ecc., assume particolare importanza in quanto agente di infezioninosocomiali antibioticoresistenti; K. ozaenae, isolato dal secreto nasale di individui affetti da ozena; K. rhinoscleromatis ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] salmonellosi, e hanno favorito il massiccio riemergere di altre infezioni che sembravano in declino, come la malaria, il patogeni con conseguente trasmissione delle cosiddette malattie nosocomiali.
Informatica
Contesto hardware e software nel quale ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] irrazionale degli antibiotici presenta una certa recrudescenza, con la non rara insorgenza nei ricoverati di infezioni, dette appunto nosocomiali, spesso assai gravi perché sostenute da agenti resistenti anche agli antibiotici più recenti. Analoga ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] annullava l'opera meravigliosa del chirurgo: in pochi giorni le gangrene nosocomiali (che poi si riconosceranno dovute a una infezione da germi anaerobi responsabili della putrefazione) trasformavano le chiese, ove i feriti venivano posti a giacere ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] di malattia. Diversi sono gli agenti responsabili, e differiscono tra le infezioni contratte in comunità (tifoidi, pneumococcie, meningococcie, brucellosi) e quelle nosocomiali, dovute a piogeni ed enterobatteri. Le sepsi si presentano con febbre ...
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Contagio
Riccardo De Sanctis e Augusto Panà
Il contagio è il meccanismo per mezzo del quale gli agenti infettivi vengono trasmessi da una fonte di infezione - che può essere una persona, un oggetto [...] che sono costituiti dagli ospedali dove, come è noto, si verificano annualmente un numero molto elevato di infezioni cosiddette nosocomiali, la cui patogenesi è certamente complessa ma che trovano comunque nell'aria uno dei principali veicoli di ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] è interumano, quasi sempre per via fecale-orale. Sorgente di infezione risultano essere le feci e le urine dei malati oppure dei portatori devono essere individuati e allontanati dagli ambienti nosocomiali o dai luoghi dove si preparano sostanze ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] lattante, ibid., XXXII (1924), pp. 34-43; L'infezione sperimentale nel morbillo, ibid., pp. 772-780; Metodi dell' anche in evidenza i rapporti tra strutture universitarie e nosocomiali (Taluni aspetti dei rapporti tra università ed ospedali, ...
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superinfezione
Nuova infezione che si sovrappone a una infezione già in atto. La s. può essere causata dallo stesso agente patogeno dell’infezione primaria non ancora guarita, che si virulenta per cause [...] ai primi. Le s. sono di importanza rilevante nei soggetti con immunodepressione, nelle infezioni acquisite in comunità e in quelle nosocomiali. Gli agenti infettanti possono essere virus, batteri, organismi unicellulari e parassiti. Essenziale è ...
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nosocomiale
noṡocomiale agg. [der. di nosocomio]. – Relativo al nosocomio, che è proprio dei nosocomî; è usato spec. nelle locuz. malattie e febbri n. per indicare le malattie da infezione (come, per es., l’erisipela, la setticemia, la febbre...