nefropatia
Termine che indica, genericamente, qualsiasi malattia del rene. Occorre tenere conto che ogni componente costitutiva del parenchima renale (glomeruli, tubuli, tessuto interstiziale e vasi) [...] , la quale fornisce da sola un grande numero di informazioni. L’urinocoltura potrà, infatti, evidenziare l’esistenza di un’infezione del rene o delle vie urinarie. Altri esami sono rivolti a valutare la funzione renale: azotemia e creatinina sierica ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] e viene pertanto praticata quando si teme che una determinata infezione sia in incubazione (per es., quando si teme che stato di sensibilizzazione anafilattica, quando il pericolo dell’infezione non è imminente alla sieroprofilassi si preferisce la ...
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storia Tromba lunga (anche più di 2 m) e diritta, usata dagli antichi Greci nelle azioni militari. Gare per trombettieri si svolsero a Olimpia e in altre festività religioso-sportive fino a età imperiale [...] uni- o bilaterale, acuta, subacuta o cronica, di natura colibacillare, tubercolare, sifilitica, tifosa, attinomicotica, virale. L’infezione può giungere agli organi interessati per via canalicolare, per via sanguigna o linfatica. La salpingografia è ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] , con trasfusioni di sangue intero o con concentrati purificati del fattore di coagulazione. Dagli inizi degli anni 1980 l’infezione da HIV ha avuto una inevitabile ricaduta sulla terapia dell’emofilia. Anche se dopo il 1985 lo screening dei donatori ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] formatasi tende ad allargarsi sempre più e una volta distrutto lo smalto invade la dentina; se non curata evolve verso un'infezione della polpa dentale (pulpite) fino a portare alla perdita del dente.
Si parla di carie di 1° grado quando è attaccato ...
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BSE (Bovine spongiform encephalopathy)
Sindrome neurodegenerativa letale dei bovini che, descritta per la prima volta nel 1986, già nei primi anni Novanta raggiunse proporzioni epidemiche in Gran Bretagna. [...] delle placche, che al microscopio appaiono come buchi, e conferendo un aspetto ‘spongiforme’ al tessuto cerebrale. La via di infezione naturale è quella orale, ma non si esclude la trasmissione per via materna. La diagnosi si effettua con l’analisi ...
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Fisica
Passaggio di energia da un sistema a un altro. In particolare, la t. del calore consiste nel trasferimento di energia termica da una zona dello spazio a un’altra. Condizione necessaria e sufficiente [...] e recentemente si sono aggiunti nuovi antivirali che si sono rivelati capaci di modificare profondamente il decorso dell’infezione da HIV. La profilassi si basa principalmente sull’educazione sessuale (scelta dei partner, rapporti protetti, cura nell ...
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scialo- Nel linguaggio scientifico, primo elemento di parole composte, nelle quali indica rapporto con la saliva, o con le ghiandole e i condotti salivari.
Scialagoga si dice una sostanza che stimola la [...] desquamazione degli epiteli. I calcoli (scialoliti) a sede intraghiandolare possono rimanere silenti o dare luogo a una infezione acuta o cronica. Gli scialoliti dei dotti possono causare la cosiddetta colica salivare, caratterizzata da dolore brusco ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, di formazione moderna, che significa «occhio».
In patologia, oftalmomalacia, rammollimento del bulbo oculare, che si raggrinza e si atrofizza; [...] anatomico dell’occhio. Oftalmoreazione Reazione diagnostica introdotta da A.-L.-C. Calmette per individuare negli animali un’infezione tubercolare più o meno latente, basata sullo sviluppo di un processo infiammatorio reattivo in loco nello spazio ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] circa il 15-20% delle nascite pretermine sia dovuto a infezioni intrauterine.
d) Oligoidramnios. Un adeguato volume di liquido da fattore Rh o ad altre cause (per es. infezioni). Gli schemi terapeutici sono ormai standardizzati e le possibilità di ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...