tularemia Malattia infettiva acuta molto diffusa nei roditori e trasmissibile all’uomo, sostenuta da Francisella tularensis, piccolo bacillo pleiomorfo, immobile, asporigeno, aerobio, gramnegativo. Endemica [...] con gli animali infetti. Ne sono perciò più colpiti i cacciatori, i macellai e i conciatori di pelli; frequenti le infezioni da laboratorio. Il quadro clinico, dopo un breve periodo di incubazione (2-5 giorni), comincia bruscamente con febbre elevata ...
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Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] eccezione gli agenti responsabili della febbre tifoide e paratifoide che colpiscono solo l’uomo e provocano sempre un’infezione generalizzata.
Le s. parassitano soprattutto l’intestino dell’uomo e degli animali domestici e selvatici; possono essere ...
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scarlattina Malattia infettiva acuta e contagiosa, causata da uno streptococco emolitico appartenente al gruppo A di Lancefield e caratterizzata da un esantema, tipico per morfologia e distribuzione (maschera [...] , o indiretto, tramite biancheria o altro materiale contaminato da secrezioni o escrezioni di malati o anche di portatori sani. L’infezione avviene di solito attraverso la mucosa faringea e, dopo un breve periodo d’incubazione (2-5 giorni), in genere ...
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lebbra
Gabriella d’Ettorre
Una terribile e antica malattia infettiva
Nota sin dall’antichità, la lebbra è una malattia infettiva cronica causata da Mycobacteriun leprae che colpisce la pelle e i nervi [...] coinvolgimento delle cavità nasali dove sono presenti dei noduli – detti placche o lepromi – che deturpano completamente il naso. L’infezione procede sino a causare la comparsa dei noduli sulla faccia, che si modifica a tal punto da essere definita ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] dei linfociti in grado di riconoscerle. Un esempio è dato dalla sequenza di eventi che possono verificarsi in seguito all'infezione dell'occhio da parte del virus Herpes simplex 1 (o HSV-1). L'infiammazione cronica dello stroma corneale, provocata ...
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Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] consistono in un’invasione dell’unghia con coinvolgimento della lamina ungueale e del margine libero della plica ungueale. L’infezione è più frequente sulle unghie dei piedi, colpisce dapprima una sola unghia e poi si diffonde alle altre; fattori ...
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provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] DNA usando come stampo una molecola di RNA: essa viene codificata da geni presenti nel retrovirus. Durante il processo di infezione, sia l’RNA virale sia la trascrittasi entrano nella cellula e l’enzima, utilizzando un tRNA (RNA transfer) come primer ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] la colica renale e l'emissione di calcoli. Può essere causa di ematuria (macroscopica e/o microscopica), di persistenti infezioni delle vie urinarie o di ostacolato deflusso delle urine. Un'ostruzione del tratto urinario consegue a cause diverse e si ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] curata precocemente; diffusa nell’Africa settentrionale, da qui passò anche in Spagna e nella Francia meridionale. Nei paesi del Nord l’infezione decorre in modo lento, fino a 1-2 anni, mentre in quelli del Sud si evolve con maggiore rapidità (1-2 ...
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micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] è rappresentato dai bovini e da altri ruminanti. Il consumo di latte crudo o dei suoi derivati può trasmettere l’infezione all’uomo. Quando colpisce i polmoni M. bovis produce lesioni simili a quelle causate da M. tuberculosis. Si ritiene comunemente ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...