siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] e viene pertanto praticata quando si teme che una determinata infezione sia in incubazione (per es., quando si teme che stato di sensibilizzazione anafilattica, quando il pericolo dell’infezione non è imminente alla sieroprofilassi si preferisce la ...
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storia Tromba lunga (anche più di 2 m) e diritta, usata dagli antichi Greci nelle azioni militari. Gare per trombettieri si svolsero a Olimpia e in altre festività religioso-sportive fino a età imperiale [...] uni- o bilaterale, acuta, subacuta o cronica, di natura colibacillare, tubercolare, sifilitica, tifosa, attinomicotica, virale. L’infezione può giungere agli organi interessati per via canalicolare, per via sanguigna o linfatica. La salpingografia è ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] gli enterovirus (i polio in particolare) danneggiano il midollo. Il virus del morbillo può riattivarsi dopo la prima infezione e provocare un'encefalite subacuta con inclusioni nucleari e vistosa gliosi fibrillare.
La risposta immunitaria contro la ...
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OSSALURIA
Fernando Marcolongo
. Disturbo del metabolismo caratterizzato da aumentata produzione ed eliminazione di acido ossalico.
Essa può apparire con le note di una malattia diatesica legata o meno [...] : nel diabete, nelle malattie epatiche, nella tubercolosi, nello scompenso cardiaco, nelle malattie articolari croniche, nell'infezione reumatica, nelle parassitosi intestinali, ecc. Iperossalemia con o senza ossaluria si ha inoltre nelle nefriti, in ...
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Calcoli
Gianfranco Salvioli
Calcoli I calcoli (dal latino calculus, "pietruzza") sono concrezioni cristalline di sali minerali o di acidi organici, che si formano in condizioni patologiche nell'organismo, [...] vuoto. I calcoli possono poi essere pigmentari: i bruni si trovano nelle vie biliari, sono in genere provocati da infezione e contengono bilirubinato e palmitato di calcio, mentre i neri si trovano anche nella colecisti, sono formati da bilirubina e ...
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CARRADORI, Giovacchino
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Prato il 6 giugno 1758 da Iacopo e Maria Veronica Lapini. Appartenente a una famiglia di umile condizione economica, per potersi dedicare agli [...] cascine di Poggio a Caiano, una epizoozia bovina, al C. fu affidato dalle autorità governative lo studio della infezione e delle misure terapeutiche.
Come sperimentatore il C. toccò campi diversissimi, dall'agricoltura alla chimica generale, dalla ...
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Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] , con trasfusioni di sangue intero o con concentrati purificati del fattore di coagulazione. Dagli inizi degli anni 1980 l’infezione da HIV ha avuto una inevitabile ricaduta sulla terapia dell’emofilia. Anche se dopo il 1985 lo screening dei donatori ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] , con una casistica degna di considerazione, la possibilità di malattie intercorrenti (tifo, polmonite, sepsi, infezione da piogeni, ecc.) che influenzino beneficamente la leishmaniosi viscerale, favorendo la scomparsa degli accessi febbrili ...
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Secondo le vedute moderne, adottando un criterio anatomo-clinico, possiamo classificare il complesso gruppo delle angine in: 1) angine non specifiche: catarrale acuta diffusa o localizzata alle sole tonsille [...] (70%); appare un numero considerevole di monociti (30%). È una affezione benigna. Le angine sono sovente causa di infezioni focali (v. infezione, in questa App.).
In Italia i più recenti studî in proposito sono di C. Frugoni e della sua scuola ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] . Il microscopio si prestava benissimo a distinguere le due condizioni. La presenza di leucociti nell'urina indicava un'infezione del tratto urinario. Nel caso di un aumento dei leucociti nel sangue, il medico diagnosticava un'appendicite, malattia ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...