medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] o febbre tifoide) causata da Salmonella typhi, bacillo gram-negativo, mobile con flagelli peritrichi, facilmente coltivabile. Fonte dell’infezione sono i portatori (malati o sani), i quali eliminano salmonelle con l’urina e con le feci. Il contagio ...
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tetano
Francesca D'Ettorre
La spora che infetta le ferite
Il tetano è una grave malattia infettiva che colpisce sia l’uomo sia gli animali, causata dalla tossina prodotta dal batterio Clostridium tetani. [...] sceso a circa 100 l’anno e le persone che si ammalano non hanno effettuato o non hanno completato la vaccinazione.
L’infezione e le conseguenze
Il Clostridium tetani – vale a dire il batterio che produce la tossina causa del tetano – ha la capacità ...
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Emissione di batteri con l’urina. Nel corso di infezioni del tratto urinario la b. può raggiungere valori elevati, mentre in condizioni normali l’urina è sterile o contiene pochi batteri, che si raccolgono [...] .) e da flora coccica gram-positiva (Pseudomonas spp., Staphylococcus spp. ed Enterococcus spp.). Agenti eziologici di infezioni urinarie sono anche piccoli batteri intracellulari come Chlamydia trachomatis e alcune specie di micoplasmi (Mycoplasma ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] effetto benefico che ne deriva fu attribuito alla comparsa, negli organismi che erano venuti a contatto con un agente di infezione, di un quid capace di neutralizzare la sostanza estranea. Questa ipotesi fu confermata nel 1890, quando E. A. Behring e ...
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pandemia
Mauro Capocci
Malattia dovuta a un agente infettivo che si diffonde in una zona molto vasta in diverse aree del mondo. Solitamente, una malattia supera lo stadio epidemico divenendo pandemica [...] con una stima di ca. il 20% della popolazione mondiale colpita). La resistenza ai farmaci è invece alla base di infezioni con ceppi di tubercolosi o di altri batteri (per es., Staphylococchus aureus) resistenti alle normali terapie messe in atto. Per ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] da epizoozie tra i ratti (di chiavica o neri) dapprima e tra i topi comuni delle case poco dopo; e che la trasmissione dell’infezione da animale ad animale e da animale a uomo ha luogo di solito per mezzo delle pulci del genere Xenopsylla e di altri ...
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In anatomia umana, che circonda la corona del dente.
Sacco follicolare p. Strato di cellule mesenchimali che avvolge il dente in prossimità della corona, prima della sua eruzione. La pericoronarite è il [...] processo infiammatorio a carico dei tessuti p. del dente del giudizio in corso di disodontiasi; consegue all’infezione, da parte della flora batterica orale, del sacco follicolare p. del dente (solitamente l’inferiore) che, per mancanza di spazio ...
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sinusite Infiammazione dei seni paranasali (frontali, mascellari ecc.). Può essere causata dalla propagazione per contiguità di affezioni batteriche o virali. I sintomi sono cefalea e dolore locale spontaneo, [...] , febbre, rinorrea. Radiologicamente si evidenzia una ridotta trasparenza delle cavità affette. Complicazioni sono la propagazione dell’infezione a meningi, encefalo, nervo ottico, o la fistolizzazione all’esterno. La terapia è antibiotica per via ...
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Infiammazione della mucosa uterina ( endometrio). Può essere indotta da cause microbiche, tossiche, meccaniche e circolatorie. Le e. microbiche sono sostenute da vari germi (gonococco, streptococco, colibacillo, [...] l’utero dall’esterno per le vie naturali, o dall’interno, per la via del sangue o dei vasi linfatici. L’infezione trova condizioni favorenti nel parto, nell’aborto, nella mestruazione, nei tumori ecc. Le e. tossiche si manifestano nel corso di ...
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Biologia
In embriologia, movimento morfogenetico che determina lo spostamento di un’area della blastula la quale, scorrendo intorno al labbro del blastoporo, viene invaginata e portata nell’interno dell’embrione.
Processo [...] graduale e continuo che determina l’atrofia di alcuni organi; questa è l’i. dovuta all’età, ma un’infezione può accelerare il processo normale. Esempi di i. normale sono: l’i. del timo dopo la pubertà; l’i. dell’apparato genitale dopo la menopausa; l ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...