Ostetrico (Budapest 1818 - Vienna 1865), prof. nell'univ. di Budapest (1855), assertore della natura contagiosa della febbre puerperale e degli adatti metodi di profilassi (Die Ätiologie, der Begriff und [...] die Prophylaxis des Kindbettfiebers, 1861). S. si convinse che l'infezione responsabile della febbre puerperale era di origine esterna, probabilmente dovuta alla scarsa igiene delle mani dei medici. Per i risultati ottenuti fu detto il salvatore ...
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vaiolo
Gabriella d’Ettorre
La malattia che lascia il segno
La trasmissione del vaiolo umano può avvenire dal malato al soggetto sano oppure attraverso oggetti contaminati. La malattia, una delle principali [...] e le croste si sono staccate.
L’uomo è l’unica fonte di infezione: il virus è diffuso con le secrezioni nasali e le croste. La trasmissione dell’infezione può avvenire per contatto diretto con il malato oppure indirettamente, cioè attraverso le ...
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Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] eccezione gli agenti responsabili della febbre tifoide e paratifoide che colpiscono solo l’uomo e provocano sempre un’infezione generalizzata.
Le s. parassitano soprattutto l’intestino dell’uomo e degli animali domestici e selvatici; possono essere ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] a carico dei sensi specifici sono piuttosto rari. Lo stato generale è quello che si riscontra in tutte le malattie da infezione: la febbre è di solito poco elevata: si hanno temperature alte quando si presentano complicazioni sfavorevoli. Queste sono ...
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In patologia, processo di dissoluzione, separazione o esfoliazione dei tessuti morti. N. epidermica tossica Patologia cutanea caratterizzata da un quadro sintomatologico simile a quello che si osserva [...] in seguito alla assunzione di farmaci come l’acido acetilsalicilico e alcuni antibiotici; c) forme miste, legate ad avvelenamenti, infezioni virali, o nelle donne a patologia uterina; d) forme idiopatiche. Nelle forme a patogenesi non infettiva, la ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] , o indiretto, tramite biancheria o altro materiale contaminato da secrezioni o escrezioni di malati o anche di portatori sani. L'infezione penetra di solito attraverso la mucosa faringea e, dopo un breve periodo d'incubazione (2-5 giorni), in genere ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] tra immunità corneale e immunità cerebrale, in Boll. dell'Istituto sieroterapico milanese, XIV [1935], pp. 773-790; Studii sull'infezione e sull'immunità da virus erpetico; sul contenuto in virus del cervello, in rapporto a diversi ceppi di virus, a ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] o febbre tifoide) causata da Salmonella typhi, bacillo gram-negativo, mobile con flagelli peritrichi, facilmente coltivabile. Fonte dell’infezione sono i portatori (malati o sani), i quali eliminano salmonelle con l’urina e con le feci. Il contagio ...
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tetano
Francesca D'Ettorre
La spora che infetta le ferite
Il tetano è una grave malattia infettiva che colpisce sia l’uomo sia gli animali, causata dalla tossina prodotta dal batterio Clostridium tetani. [...] sceso a circa 100 l’anno e le persone che si ammalano non hanno effettuato o non hanno completato la vaccinazione.
L’infezione e le conseguenze
Il Clostridium tetani – vale a dire il batterio che produce la tossina causa del tetano – ha la capacità ...
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Operazione chirurgica ideata ed eseguita da E. Delorme ed E. Rehn, perfezionata e sviluppata da V. Schmieden e L. Brauer, che ne codificarono la tecnica. Consiste nella liberazione della superficie del [...] cuore (ventricolo sinistro) dalle aderenze costituitesi tra i due foglietti del pericardio per cause flogistiche (tubercolosi, infezione reumatica ecc.). ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...