DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] secondo decennio del secolo, come testimonia una fitta corrispondenza; la fedeltà alla causa gli varrà, nel 1718, l'infeudazione di due piccole Comunità delle Langhe, Serravalle e Bardineto, strappate ad altre linee dei Del Carretto grazie al favore ...
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BOBBA, Ascanio
Valerio Castronovo
Nacque a Lu Monferrato il 5 marzo 1579 da Mario, feudatario di Terruggia e Rosignano. Il casato dei Bobba, già insigne ai tempi dei marchesi del Monferrato e passato [...] e il 1627 il B. accrebbe ancora le sue fortune personali con l'acquisizione gratuita di una tenuta ad Alpignano e l'infeudazione della borgata e delle terre di San Genuario nei pressi di Crescentino e di Montaldo. Seppe quindi mettere a frutto i suoi ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, terzo di questo nome, visconte di Bas, nacque nella seconda metà del secolo XIII, figlio del giudice Giovanni, detto Chiano, e di una concubina di nome [...] dai Malaspina e dai Doria, oltre che dal neocostituito Comune di Sassari. A questo quadro si sovrappose nel 1297 l’infeudazione del Regnum Sardiniae et Corsicae conferita da Bonifacio VIII a Giacomo II d’Aragona nel tentativo di risolvere la guerra ...
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DOGLIANI, Lodovico Solaro marchese di
Elisa Mongiano
Figlio secondogenito di Francesco, dei signori di Moretta, e di Lucrezia di Bongiovanni Costa conte di Polonghera, fu il primo marchese di Dogliani. [...] di Rié, conte di Rossillon e barone di Dessey, ne ottenne da Carlo Emanuele I l'investitura, con il titolo marchionale. Tale infeudazione era stata acquistata dal D. tramite l'esborso della somma di 9.000 ducatoni e la cessione al duca di Savoia dei ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] dell'Impero. Corrado IV comprese bene la manovra papale e infatti il 14 dicembre di quell'anno revocò al patriarca l'infeudazione della Marca d'Istria, che suo padre aveva concesso al predecessore di G., Bertoldo di Andechs. La prematura morte del ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] la capitania e la castellania di Nicotera in cambio di Seminara, che un paio di mesi prima si era opposta alla propria infeudazione; ancora, donò a lei e al figlio Marino prima (2 settembre 1433) le collette imposte sui suoi beni calabri e la terra ...
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SFORZA, Sforza Maria
Edoardo Rossetti
SFORZA, Sforza Maria. – Figlio quartogenito del duca Francesco I e di Bianca Maria Visconti, nacque a Vigevano il 18 agosto 1451.
Poco si conosce della sua educazione [...] il 28 ottobre a Melegnano.
Dopo la morte della duchessa madre, Galeazzo confermò ai fratelli le concessioni e le infeudazioni, ma gli attriti non cessarono. Sforza fu insignito del feudo di Saronno (4 marzo 1471), ma escluso dalla successione ...
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CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] per i poveri.
Dipoldo di Acerra teneva occupata Alife già negli anni intorno al 1205 e sembra aver ottenuto in seguito l'infeudazione del fratello Sigfrido di questa contea, cosicché d'ora in poi il C. si dovette accontentare dei suoi feudi siciliani ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] stati sottratti. Per quanto riguarda il governo più specificamente ecclesiastico della diocesi, il C. intervenne nell'infeudazione di decime, nella scelta dei sacerdoti per le chiese periferiche e nella ricostruzione del campanile della cattedrale ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di Paolo III si orientarono sulla Lombardia, dove ottenne nel 1538, dietro l’esborso di una cospicua somma a Carlo V, l’infeudazione del marchesato di Novara a Pier Luigi, che dal 1536, a sua insaputa, aveva brigato per averla, ma non quella del ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.