COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] concepite nel 1546, allorché l'imperatore, impegnato in Germania nella guerra contro i principi protestanti, gliene promise solennemente l'infeudazione, con l'Elba e Pianosa, in cambio di un prestito di 200.000 scudi, andarono per diverso tempo ...
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VERNAZZA DI FRENEY, Giuseppe
Andrea Merlotti
– Nacque ad Alba il 10 gennaio 1745, dal medico Francesco Antonio (1713 ca.-1783) e dalla sua prima moglie, Cristina Vietti, figlia di un notaio.
Il padre [...] 1781 il re investì il padre di Vernazza del piccolo villaggio di Freney (in Moriana), con il titolo di barone (l’infeudazione avvenne il 2 maggio). Si trattava di un favore verso Vernazza, che tuttavia il padre non apprezzò: i due ruppero, infatti ...
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SALVIATI, Vincenzo
Paola Volpini
SALVIATI, Vincenzo (Vincenzio). – Nacque l’11 maggio 1583 a Firenze, figlio di Antonio e di Cassandra Guadagni, sposata in seconde nozze nel 1593 (la prima moglie era [...] per il detto signore Vincenzio Salviati» (Firenze, Biblioteca nazionale, Capponi Gino, Tinghi, Diario di Corte). Nell’atto di infeudazione era viva la consapevolezza del rilievo anche pubblico della concessione del primo titolo nobiliare: «dal sig.re ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] una battuta d’arresto delle ambizioni di Filippo Maria in Toscana, ma non di quelle di Piccinino. Il condottiero aspirava all’infeudazione di Piacenza, e forse persino al matrimonio con l’unica figlia del duca, Bianca Maria. Quando il duca sposò sua ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] avuto una parte importante nelle misure prese da Pio V, all'inizio del suo pontificato, per proibire ogni tipo di infeudazione di beni ecclesiastici. In seguito fece parte della Congregazione dei vescovi, istituita da Pio V con breve del 13 febbr ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] in Sicilia. Nelle trattative con Innocenzo III accettò le condizioni in materia di politica ecclesiastica imposte dal papa per l'infeudazione sua e del figlio. I documenti erano già stati redatti, ma non ancora consegnati, quando il 27 nov. 1198 ...
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MARZANO, Giacomo
Patrizia Sardina
– Duca di Sessa e conte di Squillace, nacque verosimilmente verso la metà del XIV secolo; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e [...] la morte senza eredi del maresciallo Martuccio Bonifacio. Tra l’8 e il 12 dicembre Ladislao confermò al M. l’infeudazione delle città di Sessa e Isernia; la facoltà, concessagli da Carlo III, di disporre liberamente nel testamento di beni allodiali ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] Bossi e da Alessandro Visconti. Il re si era mostrato disponibile al rinnovo della lega del 1473 e alla nuova infeudazione di Genova ai duchi di Milano, ma esigeva preliminarmente una presa di posizione del governo milanese a, favore di Roberto ...
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UBERTINO de Romana
Gian Maria Varanini
UBERTINO de Romana (della Romana, de Romano, de Romanis). – Nacque attorno al 1240 o poco prima, verosimilmente a Modena, figlio di un Pietro originario di Cognento [...] ’ l’operato dei docili abati dei grandi monasteri benedettini veronesi, come S. Maria in Organo e S. Zeno, che effettuarono infeudazioni di favore agli Scaligeri o ai loro sostenitori; fu a fianco di Giuseppe Della Scala, il figlio di Alberto I che ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] un'amministrazione tutelare nei feudi che facevano parte della sua eredità e che egli stesso solo nel 1218 chiese di essere infeudato dei beni paterni.
Il C. passò l'infanzia e l'adolescenza alla corte della madre, la quale dopo un breve secondo ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.