PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] , non concesso a Enea Pio, che pure nell’ultimo testamento di Marco era stato designato suo erede universale. La mancata infeudazione fu impugnata da Enea e, dopo la sentenza della Rota romana, che invalidava l’accusa di fellonia gravante sui Pio ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] . La battaglia preludeva a quella maggiore combattuta alla Meloria lo stesso anno. Nel 1297 Bonifacio VIII con l’Atto di infeudazione concedeva a Giacomo II d'Aragona il regno di Sardegna e Corsica perché gli aragonesi rinunciassero alla Sicilia. Nel ...
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Beni ecclesiastici sono tutti quelli, di qualsiasi natura, posseduti da enti ecclesiastici. Cose sacre sono invece quelle destinate al culto, siano esse di proprietà di enti ecclesiastici o di privati.
Storia. [...] di Paolo II del 10 marzo 1468, che vietò sotto pena di scomunica ogni vendita, concessione in enfiteusi, infeudazione, locazione ultratriennale di beni ecclesiastici, praeterquam in casibus a iure permissis, ac de rebus, et bonis in emphyteusim ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] e ne aveva assunto la tutela in qualità di giudicessa reggente. Il ricorso all'antica prassi elettiva anziche all'infeudazione regia non poteva certo piacere alla Corona che l'aveva condannata trent'anni prima. Ancora più lesivo dell'autorità ...
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OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] corso del fiume Taro), non più uniti. Mostrò poi l’intenzione di recarsi presso Carlo V e di ricevere da lui l’infeudazione di Parma. Paolo III, però, dopo aver creato il fratello Orazio duca di Castro e Ronciglione (4 novembre 1547), richiamò a Roma ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] ) a una vita instabile e senza fissa dimora, ma anche numerosi riferimenti geografici.
La svolta nella vita di W. giunse con l'infeudazione da parte di Federico II. A quest'ultimo il poeta esprime tutta la sua ammirazione e la sua gratitudine per il ...
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MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] . Probabilmente fu lo stesso M. che non volle prestarsi fino in fondo al gioco spagnolo, rifiutando di accettare un’eventuale infeudazione di Siena a suo nome. Tuttavia, solo dopo la morte del M., quell’investitura fu rinnovata a Ferdinando.
I ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] al monopolio marittimo e commerciale attuato da Genova sulle riviere.
Il 12 maggio 1191 il D. si alleò con Asti, infeudando ad essa il castello di Lequio e altre terre nelle Langhe, compresa la quota su Cortemiglia lasciatagli in eredità dal marchese ...
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NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] con il titolo di conte. Allo stato attuale delle ricerche non è stato possibile rinvenire il documento che attesti l’avvenuta infeudazione, ma certo una persona in vista e nota come Antonio non avrebbe potuto fregiarsi di un titolo nobiliare (per di ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] sui Veneziani, che avevano tentato di impadronirsi delle fortificazioni.
Il 25 ag. 1484 il C. ottenne dal duca l'infeudazione della contea di Gussola e Martignana. La cerimonia di investitura avvenne nel castello di porta Giovia alla presenza di ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.