Ramo della medicina che si occupa dello studio, della cura e della prevenzione delle malattie infettive. Sul piano metodologico, il suo approccio ai problemi è stato favorito dai progressi della microbiologia, [...] della virologia, dell’immunologia; in campo terapeutico si è avvalsa dei successi della chemioantibioticoterapia e della vaccinoprofilassi ...
Leggi Tutto
INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] oocisti, le quali rappresentano le forme più resistenti all'ambiente e quelle che, dal serbatoio tellurico, più facilmente infettano l'uomo e gli altri mammiferi e uccelli (pur restando valida anche la possibile infezione da cistozoiti per ingestione ...
Leggi Tutto
zooprofilassi Prevenzione delle malattie infettive degli animali e della loro diffusione, oltre che delle conseguenze patologiche che esse possono avere sull’Uomo. Istituti zooprofilattici sperimentali [...] per l’assistenza veterinaria che hanno come compiti principali, oltre alla ricerca scentifica, la diagnosi di laboratorio delle malattie infettive degli animali e l’adozione dei mezzi atti a prevenirle e curarle (anche con la produzione di sieri e ...
Leggi Tutto
salmonellòsi Malattie infettive prodotte dai batteri del genere Salmonella, ubiquitari e parassiti intestinali dei Vertebrati. Costituiscono un vasto gruppo di malattie che presentano quadri morbosi assai [...] diversi, caratterizzati per lo più da disturbi gastroenterici. Alle s., oltre al tifo addominale, appartengono le diverse forme di paratifo, alcune tossinfezioni di origine alimentare e diverse forme di ...
Leggi Tutto
Infiammazione del glande per cause infettive (batteri, miceti, virus) o non (per es. balanite circinata). Il diabete mellito è condizione predisponente così come la fimosi e la scarsa igiene personale.
Balanopostite [...] Infiammazione del sacco prepuziale, dovuta a germi vari, per cui i tegumenti del glande e del prepuzio appaiono arrossati e secernenti liquido sieroso o purulento, con esiti, in episodi recidivanti, che ...
Leggi Tutto
Medicina
Termine utilizzato per contrassegnare due malattie infettive (p. A e p. B), clinicamente simili al tifo e sostenute da due distinti microrganismi del genere Salmonella (Salmonella paratyphi A [...] p. C, provocato da Salmonella paratyphi C.
Zoologia
In veterinaria, il termine paratifosi comprende un gruppo di malattie infettive causate da batteri del genere Salmonella. Negli ovini e negli equini può indurre l’aborto, negli animali da compagnia ...
Leggi Tutto
Originariamente, la cura, attuata per alcune malattie infettive (scarlattina, tifo ecc.), consistente nella somministrazione di vaccini o di sieri specifici, per realizzare uno stato di immunità, rispettivamente [...] attiva o passiva. Il termine si è poi esteso a indicare tutti gli interventi (farmacologici, vaccinali, sierologici, di manipolazione cellulare) in grado di agire sul sistema immunitario per modularne ...
Leggi Tutto
Si dice di gravi forme cliniche di malattie infettive (difterite, tetano ecc.) in cui siano di estrema evidenza e gravità i sintomi tossici (disturbi psichici, collasso, prostrazione ecc.). ...
Leggi Tutto
Nome (anche mal del pinto) comune ad alcune malattie infettive dell’America tropicale, che si manifestano con eruzioni cutanee e sono causate da spirochete o da funghi microscopici. ...
Leggi Tutto
Sindrome cerebellare che insorge acutamente nel corso di varie malattie infettive in seguito a intossicazioni e che in genere regredisce rapidamente. Una forma particolarmente ben studiata è la c. da malaria. ...
Leggi Tutto
infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...