MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] diretti da B. Gosio, sotto la guida del quale si dedicò a ricerche biologiche e sierologiche su varie malattie infettive e a osservazioni sulle tubature dell’acqua potabile e sull’approvvigionamento del latte: tra questi studi merita in particolare ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] anziché i batteri, i globuli rossi (Traité de l'immunité, Paris 1920).
Sempre appassionato allo studio delle malattie infettive, nel 1904 il C. descrisse accuratamente le alterazioni anatomopatologiche di un caso di febbre maltese (Un caso di febbre ...
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prione
Proteina normalmente presente nel cervello e in altri tessuti (milza) dei mammiferi, incluso l’uomo. La funzione dei p. è quella di favorire la trasmissione dei messaggi tra le cellule nervose. [...] alla mancanza di acido nucleico e al fatto di non evocare una risposta immunitaria, si differenziano dagli agenti infettivi convenzionali, come i batteri e i virus. L’aggregazione di p. nocivi all’interno delle cellule determina inoltre resistenza ...
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Processo infiammatorio dell’orecchio a decorso acuto o cronico, determinato da germi patogeni diversi che possono localizzarsi in corrispondenza dell’orecchio sia direttamente sia per il propagarsi di [...] (ipoacusia da ricezione) e da disturbi del senso dell’equilibrio; spesso l’o. interna è secondaria ad altre malattie infettive (parotite, scarlattina, difterite) verso le quali si rivolge la terapia (antibiotici) che, in alcuni casi, può essere anche ...
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Suidi Famiglia di Mammiferi Artiodattili Suiformi, a diffusione paleoartica, che comprende, oltre al cinghiale e alla sua forma domestica (maiale), babirussa, facocero, potamocero e ilocero. Di dimensioni [...] da Salmonella cholerae; la leptospirosi, causata da Leptospira pomona. I maiali possono anche essere colpiti da malattie infettive comuni ad altre specie, come la tubercolosi, il carbonchio, l’afta epizootica, l’actinomicosi. Fra le malattie ...
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In patologia, il restringimento di un canale naturale, di un orifizio, di un organo cavo o di un vaso, tale da ostacolare il transito del contenuto. Il termine è anche usato come secondo elemento di parole [...] con la vita. La forma più frequente è quella cicatriziale, conseguente a guarigione di ferite, ulcere peptidiche o infettive, e soprattutto da ingestione di caustici. In quest’ultimo caso la s. s’instaura caratteristicamente in alcune zone ...
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Il ritmo del progresso chirurgico si è accentuato in questi ultimi anni in rapporto ai progressi dell'anestesia, al più largo impiego della trasfusione sanguigna, alla scoperta dei sulfamidici e degli [...] e lunghi interventi moderni e di prevenire le complicazioni. Allo stesso scopo si usano gli antibiotici nella profilassi delle complicazioni infettive e l'uso della trasfusione di sangue e di plasma nella prevenzione e nella cura dello shock. In ogni ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] dei sulfamidici, degli antibiotici e di nuovi vaccini determinò una marcata caduta della morbilità e mortalità dovuta a malattie infettive di varia eziologia. Inoltre furono introdotti, sempre in quei decenni e in rapida successione, molti farmaci di ...
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NETTEZZA URBANA
Eugenio Calleri
. Col nome di nettezza urbana s'intende quel complesso d) servizî pubblici che hanno per scopo l'allontanamento delle spazzature dall'abitato. Tale allontanamento comprende [...] analizzabile.
La spazzatura non rappresenta direttamente un grave pericolo per la trasmissione delle malattie infettive, perché la parte infetta è un'esigua percentuale rispetto alla massa totale e i germi patogeni eventualmente presenti restano ...
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La resistenza dei batteri agli antibiotici è in progressivo incremento in tutto il mondo, a dimostrazione della capacità di adattamento dei microrganismi a diverse condizioni ambientali attraverso lo sviluppo [...] ad alto rischio, si aggiungono i pazienti immunocompromessi, che sono particolarmente predisposti a sviluppare complicanze infettive opportunistiche: questa popolazione è notevolmente aumentata sia perché sono emerse nuove patologie (come, per es ...
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infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...