tecniche antistress
Tecniche psicologiche e comportamentali, di origine orientale e occidentale, di varia epoca storica, che si propongono di porre sotto controllo la risposta di stress, la quale, entro [...] lo stress cronico sposta la reattività del sistema su una polarità (cosiddetta Th2) inadatta a contrastare patologie infettive o neoplastiche (➔ psiconeuroendocrinoimmunologia). Infine, studi dimostrano che lo stress è correlato a disturbi dell’umore ...
Leggi Tutto
nefrite
Malattia dei reni caratterizzata da lesioni di tipo prevalentemente infiammatorio. A seconda che queste coinvolgano i glomeruli oppure il tessuto interstiziale dell’organo si distinguono, rispettivamente, [...] che persistono dopo la sospensione delle terapie scatenanti. Ricorre con la riassunzione dello stesso farnaco.
Nefriti infettive e metaboliche
Le infezioni (batteriche, virali, fungine) sono una causa frequente di n. tubulointerstiziali, specie in ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] della f., per lo più per lesioni del IX o X paio di nervi cranici), lesioni parassitarie (micosi) o infettive (faringiti, adenoiditi, tonsilliti, ascessi faringei ecc.). La faringite è l’infiammazione della mucosa, prodotta da virus o batteri. Le ...
Leggi Tutto
OSTETRICIA (dal lat. obstetricia; fr. obstétrique; sp. obstetricia; ted. Entbindungkunst; ingl. obstetrics, midwifery)
Ernesto PESTALOZZA
Giuseppe VATTI
L'ostetricia è lo studio della fisiologia e della [...] o a malattie generali acute febbrili; e allora si è in presenza di un aborto sporadico. Oppure è dovuto a malattia infettiva specifica degli organi genitali e dell'ovulo ad opera del Corynebacterium abortus del Nocard (bacillo di Bang) e siamo allora ...
Leggi Tutto
SUINI (dal lat. sus "maiale"; fr. porcs; sp. porcinos; ted. Schweine; ingl. pigs)
Oscar DE BEAUX
Renzo GIULIANI
Famiglia di Ungulati Artiodattili non ruminanti, composta di specie di media statura, [...] determinato dal bacillo paratifo Voldagsen. Oltre a queste malattie proprie della specie suina, i maiali soggiacciono a malattie infettive comuni ad altre specie, come la tubercolosi, il carbonchio, l'afta epizootica, l'actinomicosi. Fra le malattie ...
Leggi Tutto
ULTRAVIRUS
Eugenio CENTANNI
. Più comunemente, ma meno esattamente, chiamati virus filtrabili, costituiscono una categoria di agenti infettivi, distinti dalle tre proprietà: essere filtrabili, invisibili, [...] rabbia.
L'immunizzazione artificiale incontra difficoltà dal fatto di doverne trarre il materiale non da colture, ma da organi infetti, dove il virus non raggiunge di regola una forte concentrazione e si trova inoltre complicato a detriti di tessuto ...
Leggi Tutto
VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46; App. II, 11, p. 1095; III, 11, p. 1074)
Mario Monacelli
Il settore della patologia umana che si è soliti inquadrare col nome di m. v. ha presentato, nel quindicennio 1960-75, [...] ha visto al primo posto la gonorrea con 765.215 denunzie, cifra che supera la somma delle denunzie per tutte le altre malattie infettive (544.981); al terzo posto è la sifilide con 91.144 denunzie di nuovi casi. In Italia, dopo i valori più bassi di ...
Leggi Tutto
ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] per autocatalisi in molecole di virus e siccome si sa che una stessa pianta, p. es. il tabacco, può essere infettata da parecchi virus, riesce difficile pensare l'esistenza di tanti precursori quanti sono i virus. D'altra parte è stato dimostrato ...
Leggi Tutto
Nato come stato sovrano nel 1960, l'A. V. ha vissuto i primi anni della sua indipendenza in modo piuttosto tormentato, soprattutto a causa della grave crisi economica che l'ha attanagliato nel biennio [...] inferiori a 5, si ritrovano nella parte sud-orientale della regione, a causa della presenza allo stato endemico di numerose malattie infettive. La composizione etnica è la seguente: 2.604.000 Mossi, 543.000 Fulbe, 380.000 Lobi, 375.000 Mandingo, 364 ...
Leggi Tutto
PEPTONI
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
. Sono i prodotti intermedî della decomposizione delle sostanze proteiche, sia quando questa è prodotta dagli alcali o dagli acidi diluiti, sia quando [...] ipotermia seguita da ipertermia, accelerazione del ritmo catabolico, aumento delle escrezioni azotate.
È adoperato nelle malattie infettive e in certe sindromi anafilattiche, poiché il piccolo shock prodotto dall'assorbimento di piccole quantità di ...
Leggi Tutto
infettare
v. tr. [dal lat. infectare «avvelenare, intorbidare», der. di infectus (v. infetto)] (io infètto, ecc.). – Rendere infetto, trasmettere un’infezione (a un ambiente, a una persona, a un oggetto), o provocarla (in una persona): il...