infernoinfèrno [Con allusione all'I. dantesco] [MTR] [ASF] Denomin. internazionale proposta nel 1968 da G. Gamow per un'unità di misura delle temperature stellari, pari a 109 K, non approvata ancora [...] uffic. (1996) ...
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Ulysses
Ulysses 〈iulìsis〉 [Dal nome dell'eroe omerico] [FSP] Denomin. internazionale (it. Ulisse) di una sonda spaziale interplanetaria europea, lanciata dalla ESA nell'ottobre 1990 su un'orbita solare [...] l'obiettivo è stato raggiunto circa a metà del 1995. La denomin. deriva dalla leggenda medievale (ripresa nel canto 16° dell'Inferno di Dante) secondo la quale Ulisse, dopo il suo ritorno a Itaca, intraprese un nuovo viaggio al di là dei confini del ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] i suoi primi interessi nelle scienze applicate; e le due lezioni di esegesi dantesca Circa la figura, sito e grandezza dell'Inferno (1588), tenute all'Accademia del Disegno. Del 1587 è l'incontro, a Roma, con Cristoforo Clavio e con l'ambiente del ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Antonio Magini. Nel 1588 Galilei tenne due lezioni all'Accademia fiorentina sulla forma, il luogo e le dimensioni dell'Inferno dantesco: egli seppe abilmente mutare la sfida letteraria in un esercizio matematico e mostrò in che modo la geometria ...
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L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] del tempio di Gerusalemme. D’altra parte il f. è purificatore e distruttore, perciò esso monda (purgatorio) e punisce (inferno).
Scienza militare
L’esplosione di polveri ottenuta per mezzo della miccia o con altro congegno in mine e in ordigni ...
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La rivoluzione galileiana in fisica è consistita nello scegliere un solo particolare punto di vista per leggere il mondo: quello quantitativo. La sostanza del metodo è semplice: prescindiamo dalle caratteristiche [...] tre sequenze delle lettere a, e, o: la prima è casuale, la seconda è ordinata, la terza è come si estrae dai primi tre versi del 1° canto dell'Inferno di Dante.
I sequenza casuale a o e e a a a o a e...
II sequenza ordinata a e o a e o a e o...
III ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] una reazione ben più violenta che quella di un placido pezzo di legna. A tali sostanze basta una scintilla per scatenare l'inferno! La più antica di queste sostanze, chiamate esplosivi, è la polvere da sparo. La inventarono i Cinesi , molti secoli fa ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] animalis residet, primus motor residebit in Terrae centro", proprio laddove la "comunissima piorum ac fidelium sententia" situa, invece, l'inferno. Quanto al Boulliau scrisse al Marsenne il 19 dic. 1644: "i'ay esté estonné de ce qu'il allegue contre ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] al centro della sfera vi è la Dimora di Dio, o Paradiso, mentre al di fuori vi è il Buio Esterno, o Inferno.
Ora, se le stelle fossero prive di moto, un collasso gravitazionale avrebbe presto provocato la loro caduta dentro il Paradiso riducendo così ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...