TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] ; M. Laclotte, Une Madonne de Francesco Traini au Prado, Paragone 15, 1964, 171, pp. 43-44; M. Meiss, An Illuminated Inferno and Trecento Painting in Pisa, ArtB 47, 1965, pp. 21-34; id., Notable Disturbances in the Classification of Tuscan Trecento ...
Leggi Tutto
TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] T. risulta essersi recato a San Gimignano, dove eseguiva, sulla controfacciata della collegiata, affreschi raffiguranti il Giudizio universale, l'Inferno e il Paradiso. Nel 1395 si recò quindi a Pisa, dove eseguì una tavola d'altare per la chiesa di ...
Leggi Tutto
BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] sìcura, ancorché deperitissima: la Madonna e santi affrescata sotto il portico dell'antica casa Piantavigne in via dell'Inferno. Il B. propone dell'estroso michelangiolismo del Tibaldi un'interpretazione a un tempo esuberante e raffinata, in cui ...
Leggi Tutto
CICCARELLI (Cicarelli), Alessadro
Giovanna Rosso Del Brenna
Nacque a Napoli nel 1811. Formatosi all'Istituto reale delle belle arti di Napoli, dove nel 1833 ottenne la medaglia d'argento con il quadro [...] cilena più che per le sue opere, caratterizzate da un disegno corretto e freddo - Filottete (1858), Dante alle porte dell'Inferno, Il figliol prodigo, Telemaco, La battaglia di Pavia, Morte di Manfredi sotto le mura di Benevento (Santiago dei Cile ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] forse le tre Marie, sono conservate soltanto in parte.
Ma davvero unica, per iconografia e stile, è una scena di Inferno con rappresentazione di Abbaton e delle anime dei dannati. Qui il pittore ha elaborato con fantasia una composizione che vede al ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] 4 ag. 1386) A. riceve pagamenti, assieme ai due aiuti, per pitture eseguite "pro imbazamento de supter purgatorio, inferno et paradiso et aliis istoriis..." (Ciampi), sempre in camposanto. Il 2 ag. 1387 viene retribuito "pro pictura capelli organorum ...
Leggi Tutto
GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] navata centrale, tratte da una composizione dell'Aliense (1607-22), e non apprezzate dal Ridolfi (1648, p. 217). Nell'Inferno (1613-19), sul lato nord della volta del Paradiso (parzialmente rifatto in epoca successiva nella figura dell'Angelo armato ...
Leggi Tutto
AZZI, Alberto di Stefano
F. Avril
Miniatore bolognese della seconda metà del sec. 14°, A. costituisce un caso particolare nella storia della miniatura bolognese del Trecento perché, malgrado il numero [...] gennaio miniò le nuove tavole del consiglio dei Seicento e il 4 febbraio due miniature rappresentanti il Paradiso e l'Inferno, nel registro dei colpevoli di frode. L'11 febbraio del 1400 lo si ritrova esecutore testamentario di Bencivenne di Giovanni ...
Leggi Tutto
VALLS, Domingo
X. Company
Pittore spagnolo documentato tra il 1363 e il 1398 e probabilmente attivo a Tortosa, Baix Ebre e Tarragona.V. è oggi uno dei maggiori enigmi della pittura gotica catalano-valenzana [...] (Castellón), quattro pannelli di un retablo dell'antica Coll. Muntadas di Barcellona (Risurrezione, Ascensione, Gloria e Inferno), altri due della Coll. Dalmau di Barcellona (Morte e Incoronazione della Vergine), che, secondo lo studioso, farebbero ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] poi in casa Ginori). La sua natura irrequieta e stravagante lo portava a indebitarsi, fra gli altri con l'Oste dell'Inferno a cui cedette numerosi quadri (Storie del Vecchio e Nuovo Testamento, secondo il Sagrestani), e a dover espatriare, quando si ...
Leggi Tutto
inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...